di Beatrice Di Benedetto*.
Cinque anni di scuola a Spoleto, cinque anni di ricordi, emozioni e legami indelebili per gli studenti e le studentesse protagonisti della serata. Proprio questo è stato Il filo conduttore della tradizionale Cena, organizzata presso il convitto San Paolo in occasione dell’approssimarsi delle festività natalizie, il 14 Dicembre 2024. Il viaggio, a cui gli studenti convittori delle classi quinte alludono, non è solo culinario, ma è un percorso che parla della loro crescita personale e professionale nella cornice della verde Umbria.
Gli studenti Alfredo De Castris e Antonino Maio (rispettivamente chef e junior chef) hanno dato vita ad un sontuoso menu per l’occasione, in cui hanno saputo fondere sapientemente i sapori autentici di prodotti tipici regionali con tecniche di cottura innovative, come nell’entrée, realizzato da Scarpaci Riccardo (chef garde-manger), dove un raffinato carciofo CBT viene accompagnato da una fonduta di Pecorino Romano DOP e servito con uno Spritz al Cynar. Come primo antipasto lo chef Maio Antonino realizza una saporita trota salmonata, marinata con crema al cipollotto piastrato, valorizzata da un calice di Montefalco Grechetto del 2023, a seguire Thomas Catanese, junior sous chef, propone una croccante sablé al parmigiano sulla cui perfetta base troneggia una tenera polpa di piccione, servito con un sofisticato fondo bruno e petali di fiori edibili. Successivamente vengono serviti dei tradizionali cappelletti in brodo umbri ripieni di faraona, realizzati da Randazzo Gabriele, chef entremetier, abbinati ad un calice di Sangiovese IGT.
Il secondo, curato dal Sous Chef Tommaso Benenati, vede come protagonista una costoletta d’agnello adagiata su una cremosa purea di patate cotte alla griglia, riduzione di vino rosso e uvetta.
Il dessert, chef patissier Thomas De Pasquale, è un trionfo di sapori e un misto di complicate tecniche di pasticceria, perfettamente replicate da Lucarelli Edoardo, che realizza con cura choux craquelin al cacao, babà napoletani, graffe e una ricca Saint Honoré, mentre Fiorentini Chiara, Chef Boulanger, si occupa della panificazione. Tutta la preparazione è il frutto di un capillare metodo di lavoro messo a punto da De Catris A. e Maio A. che hanno saputo guidare tutta la brigata, composta anche da Chierici Steven (Chef Rotisseur), e da tutti i commis, tra cui Neri Alessandro, Fondi Gioia, Tani Luca, Pintus Laura, Olimpi Elena.
Tutti i vini sono stati presentati con grande professionalità dalla Sommelier Martina D’Aniello, e il servizio dei piatti gestito dalle Maitre di sala Caiazza Andrea, Lo Pinto Martina e lo chef de Rang Calvitto Federico, con l’aiuto di tutti i commis de rang, Giulio Del Vescovo, Lucia Anna, Caiazza Nicole, Papacchini Flavio, Generotti Alice, Raggi Angelica, Bernini Asia, Ramirez Jennifer, Montanari Ilaria, Massarelli Emma, Mari Giorgia.
Le studentesse Catarinacci Asia, Dalila Berna, Ryanne Donato, Fratini Marta, Giovannetti Giada e gli studenti Martino Giovanni e Zaliesov Tymofii hanno accolto e congedato calorosamente gli ospiti.
Un grande ringraziamento va a tutti gli studenti e le studentesse che hanno saputo esprimere tutta la loro passione, professionalità e dedizione attraverso questo grande evento.
(si ringrazia per l’articolo la professoressa Di Benedetto)
Emanuela Valentini Albanelli