Bravo, Michele!

 

Un premio speciale per il giovane Michele Papandrea, classe V B dell’Istituto Alberghiero di Spoleto. Dopo il terzo anno consecutivo alla partecipazione ad uno stage, presso l’Università dei Sapori di Perugia, che organizza collaborazioni con l’Istituto “G. De Carolis di Spoleto”, quest’anno ad avere la massima onorificenza è stato anche uno studente spoletino dell’IPSSART della città del festival . Michele Papandrea, è, infatti, stato premiato come uno dei migliori allievi dell’Università dei Sapori di Perugia, vincendo una borsa di studio di tre mesi, da effettuare appena terminati gli esami di Stato, che gli permetterà di approfondire aspetti rilevanti di quello che sarà il suo futuro lavoro. Una scuola di formazione, questa svolta presso l’Università dei Sapori di Perugia, e fortemente voluta dalla Confcommercio locale. Infatti sempre di più sarà la qualità del servizio a fare la differenza. E non a caso anche gli Albergatori hanno organizzato in coincidenza la loro serata: ormai da un punto di vista tecnologico tutti gli alberghi si stanno adeguando e anche in questo settore la differenza la faranno due cose: il servizio e la cucina. Speriamo che nel futuro l’Italia dell’ospitalità possa contare su ragazzi sempre più motivati e su una sensibilità maggiore per i prodotti di qualità, anche e soprattutto negli alberghi. E senza dubbio, Michele Papapndrea è uno di questi. Probabilmente la sua bravura e la sua professionalità saranno un’arma in più per il suo lavoro futuro. La premiazione è avvenuta a fine serata e l’attestato per effettuare il corso di tre mesi, gli è stato consegnato da AnnaRita Fioroni, presidente dell’Università dei Sapori di Perugia, da Giorgio Mencaroni, presidente Concom di Perugia e da Vincenzo Bianconi, presidente della Federalberghi della Provincia di Perugia. Inoltre, alla serata erano presenti due chef stellati come Gaetano Trovato e Marco Bistarelli, che hanno preparato la deliziosa cena insieme ai ragazzi premiati. Questo il menù: piccione con coscia croccante e castagne; tortelli all’uovo liquido con tartufo e crema patate affumicate; maialino di cinta in bue modi con purea di mele verdi. (Simona Del Bello)

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