di Emanuela Valentini Albanelli.
Procede a pieno ritmo la quinta edizione dell’Erasmus+ che sta vedendo impegnati su due fronti studenti di Milano e docenti.
La stampa cretese si sta occupando giornalmente di questo che, in tutta Europa, è l’unico Erasmus ad essere stato attivato, in questo anno di Covid. Se dal punto di vista cretese, si esalta il ruolo dell’Istituto agronomico mediterraneo di Chania, dal punto di vista “spoletino” è altrettanto motivo d’orgoglio sottolineare il ruolo determinante del De Carolis, scuola capofila, nell’aver organizzato, in sicurezza, questa difficile edizione dell’Erasmus, Erasmus in cui tutta la scuola crede fortemente.
Il week end appena passato, come testimoniato dal “nostro”inviato Paolo Diotallevi, referente dello staff Ersamus+, è trascorso tra impegni mondani e incontri ufficiali.
Venerdì 24 luglio, i 18 ragazzi del “Carlo Porta” di Milano che rimarranno a Creta per potenziare le loro competenze professionali per due mesi, hanno organizzato e gestito la serata White Party a Chania che ha visto coinvolti anche i 40 docenti di tutte le scuole del Consorzio italiano, impegnati nel corso Clil. Ma, Erasmus è superamento del particolarismo, infatti, per questo evento tutti hanno fatto squadra: “vorrei -dice il professor Paolo Diotallevi- innanzitutto complimentarmi con la Dirigente di Milano per la professionalità che i ragazzi hanno dimostrato; inoltre ringrazio i colleghi delle altre 3 scuole, Passerini, Pilati, Sensi e Gagliardi per l’impegno, la disponibilità, la professionalità e cooperazione in questo evento, a mio avviso, splendidamente riuscito”.
Oggi, 27 luglio, il sindaco di Chania, Panagiotis Simandirakis, ha ricevuto lo staff Erasmus+ , oltre a questa attività “diplomatica”, le lezioni in lingua, il lavoro quotidiano proseguono.
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