DUE MESI DI IMMERSIONE NELLA CULTURA FRANCESE

di Antonella Tassi

Con il ritorno da Caen dei partecipanti (a Fiumicino e Malpensa di ieri, 7 settembre) si è conclusa l’esperienza dell’ERASMUS SHORT CAEN SPOLETO-MILANO in Francia.

Due mesi molto intensi di lavoro, esperienze, emozioni e crescita personale per tutti i partecipanti. Gli studenti hanno lavorato presso aziende del settore di Hôtellerie et Restauration in imprese della città di Caen, in Normandia, seguendo gli stessi orari dei dipendenti e svolgendo i loro stessi compiti, seguiti da tutor aziendali che hanno dimostrato molto impegno e dedizione nell’accogliere e istruire i ragazzi, molti alla loro prima esperienza di stage.

La vita dei partecipanti si è svolta in una immersione totale nella città, nelle sue abitudini, nella sua cultura e, ovviamente, nella sua lingua, utilizzata sia al lavoro, in contesto professionale, che nella quotidianità.
Terminata l’attività lavorativa presso le aziende si è svolto l’incontro presso “La Mairie di Caen” con l’Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili, durante il quale egli ha espresso soddisfazione e apprezzamento per la realizzazione di questo progetto Erasmus in città. All’incontro è seguita una visita guidata all’Abbaye aux Hommes, uno dei maggiori capolavori artistici presenti sul territorio.
In serata si è avuto un incontro con gli imprenditori che hanno accolto i ragazzi per un aperitivo e un saluto, a conclusione dell’esperienza.

L’ultimo periodo è stato caratterizzato da una settimana in cui il gruppo ha effettuato delle visite sul territorio, alla scoperta di particolarità sia culturali che paesaggistiche.
Si è iniziato con la zona di produzione del Calvados, con la visita a una impresa produttrice dove la proprietaria ha illustrato le varie fasi di produzione, mostrando anche strumenti antichi risalenti alle origini dell’azienda.
Successivamente si è tenuta la visita a Calvados Expérience, dove attraverso un’esperienza multisensoriale, avvolti in immagini, suoni, odori e ricostruzioni di ambienti caratteristici, è stata scoperta la storia del Calvados, dalle origini ai giorni nostri.
Nei giorni seguenti si è partiti alla scoperta del Mont Saint Michel, meraviglia paesaggistica nota in tutto il mondo, esperienza culminata con la visita alla splendida Abbazia, interessante dal punto di vista artistico ma anche particolare per la sua storia.
Gli ultimi due giorni sono stati trascorsi a Parigi, dove si è avuto modo di visitare, seppur rapidamente, alcune delle principali attrazioni della città, respirando un po’ dell’atmosfera che caratterizza una delle capitali più affascinanti e visitate del mondo.

Un’esperienza ricca, quindi, variegata, che è arrivata a soddisfare molteplici esigenze e interessi sia professionali che culturali, a tratti anche faticosa, ma quello che si arriva a conquistare affrontando le situazioni con impegno e un po’ di “sudore della fronte” entra a far parte in modo indelebile e significativo del percorso di crescita personale e professionale di ciascuno.
Provare per credere.

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