di Emanuela Valentini Albanelli-
” Complimenti, non è facile trovare studenti a lavoro durante le feste- dice un degustatore ad Alessandro- veramente bravi e professionali”. “Grazie-risponde Alessandro-è un piacere”.
Questo breve scambio di battute “rubato” durante la seconda giornata di servizio per Festivol, a Trevi, riassume in parte gli apprezzamenti che arrivano ai nostri studenti impegnati in prima linea nella manifestazione trevana e anche in quella spoletina dei “dolci d’Italia”.
Professionalità, entusiasmo ma anche abnegazione e spirito di sopportazione per la pioggia questo è ciò che stanno dimostrando i nostri studenti.
Nel caso di Festivol, inoltre, devono essere dei “narratori” di sapori, infatti, sono tante le domande che gli vengono rivolte sulle caratteristiche di ciò che viene degustato, essendo impegnati nel servizio di piatti preparati dai ristoranti locali, di tanti prodotti dei presidii Slow Food, di vini, di olio delle cantine e dei frantoi del territorio.
A supportare, consigliare, dare delle dritte ai ragazzi, tra Villa Fabbri, Palazzo Petroni, Palazzo Lucarini, la piazza, nella tre giorni di Festivol, ci sono i professori Crispoldi, Pilati, Maestrini.
Oltre alle degustazioni eccellenti, la professionalità dei nostri studenti viene messa in risalto dai luoghi che li ospitano, eccezionale è la degustazione di vellutata di ceci e zucche a palazzo Lucarini, nella cappella non sempre aperta al pubblico: i sapori amabili del cibo si legano alla vista delle decorazioni.