Il sapore di Novembre

di Emanuela Valentini Albanelli.

Il banco del Caffé letterario di Palazzo Mauri, il 5 novembre,per mezza giornata, è tornato ad animarsi come in passato con le voci di tante persone, con il rumore degli attrezzi da cucina e con i profumi dei prodotti del territorio, sia in esposizione sia nei piatti da assaggio del cooking show, condotto dal professor Francesco Chiaraluce con gli studenti del 2 D eno.

Così alle 12,30, chiunque avesse varcato il portone di Palazzo Mauri, avrebbe trovato non solo i libri della biblioteca  ma gli stand e il profumo e il sapore del primo piatto presentato dall’Alberghiero: il Raviolo di faraona con crema di lenticchie e tartufo nero pregiato, nell’ambito della I manifestazione Spoleto nel piatto, organizzata dal Comune di Spoleto in collaborazione con Confcommercio Umbria, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Coldiretti Umbria, Confagricoltura Umbria, CIA Umbria e l’Istituto Alberghiero di Spoleto, con il sostegno del Gal – Valle Umbra e Sibillini e della Regione Umbria.

I ragazzi e le ragazze del 2 D eno, pur se solo al secondo anno, hanno attivamente preso parte alla preparazione del piatto, seguendo attentamente i passaggi del professor Chiaraluce che, non solo ha dato ingredienti, quantità e illustarto i passaggi, tutto a disposizione dei degustatori, nel “programma di sala”, ma ha anche raccontato il piatto sia da un punto nutrizionistico sia storico, facendo riferimento agli ingredienti di stagione e del territorio: olio, lenticchia, faraonae e”sua maestà”il tartufo. Coordinati dalla profesoressa Testaguzza, i piatti sono stati serviti per l’assaggio dai nostri studenti. Ad accogliere i visitatori, il professor Antimiani ha coinvolto una rappresentanza del I B eno.

Per tutti i nostri studenti e le nostre studentesse, come ha sottolineato la dirigente scolastica, Roberta Galassi, Spoleto nel piatto, in 4 settimane, rappresenta un momento importante per conoscere il territorio, la ricchezza e per farsi conoscere, proprio nel luogo della Biblioteca dove la cultura, a cominciare dal palazzo stesso, viene declinata in tanti modi, non ultimo quello del cibo e dei “tesori” del territorio.

Dopo il tartufo, sempre il professor Chiaraluce ma con altri studenti, sabato 12 novembre, dagli scaffali della cucina con protagonista lo zafferano, comporrà una Bavarese allo zafferano con croccante di mandorle salato.

 

 

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