di Emanuela Valentini Albanelli.
I segreti, le opportunità, il significato di una professione, l’Accoglienza Turistica, sono stati svelati ad oltre 40 classi, sparse in tutta Italia, dai professionisti dell’Aira, Associazione Italiana Ricettività ed Accoglienza, grazie alla videoconferenza dell’11 gennaio che li ha riuniti.
Aira è l’associazione di categoria più prestigiosa che, dal 1969, raggruppa i professionisti dell’Hotellerie nel Turismo e che ha come obiettivo quello di consolidare e tenere alto la professionalità del settore.
Tra gli studenti collegati, c’erano anche i nostri di alcune classi seconde particolarmente attenti, anche perché l’argomento li riguardava da vicino: Testimonianze dirette e possibili sbocchi professionali. Come sottolinea la professoressa Antonella Adornetto, il Dipartimento di Accoglienza Turistica dell’Istituto Alberghiero di Spoleto che collabora da tempo e ha stretti rapporti con Aira, in vista dell’imminente scelta dell’indirizzo professionale, per il terzo anno, ha pensato di far incontrare i ragazzi con chi lavora nel settore: dai libri e dalle esercitazioni nei laboratori della scuola, alle esperienze e alle testimonianze dirette, il passo è breve e tutto concorre a formare un professionista serio.
Tante sono le mansioni da svolgere in un albergo, check in e check out sono solo la punta di un iceberg, giovani e meno giovani professionisti, tutti di alberghi prestigiosi, hanno fatto riflettere su quante conoscenze e competenze il personale deve avere, anche lo svolgere un lavoro apparentemente secondario, come cameriera/cameriere ai piani, richiede competenze e professionalità non indifferenti, in fondo la pulizia della camera è il biglietto da visita di qualsiasi hotel, ma anche la postura di chi lavora ai piani e si rapporta con i clienti fa la differenza.
Sicuramente un incontro interessante, dice Giada che condivide anche con i compagni assenti il link dell’incontro, visto che uno dei pochi vantaggi dell’online è poter partecipare da casa ad incontri lontani ma interessanti e poterli rivedere https://www.youtube.com/watch?v=cp3SMEhUStA&feature=youtu.be
Manuel conferma l’interesse per i tanti risvolti trattati, individuando due parole chiave della professione: educazione e disponibilità.
Chiara, già intenzionata a proseguire in questo settore, è stata rafforzata nella sua decisione, rimanendo colpita dalla testimonianza di chi lavora in albergo, la gentilezza, i modi garbati dei relatori e, soprattutto dalle testimonianze dei giovani professionisti, ognuno di loro sta acquisendo l’esperienza viaggiando molto, credendo in questa professione, realizzando sogni e aspettative.
In futuro, passato questo momento, sarà proprio la professionalità a fare la differenza e i nostri studenti non si faranno trovare impreparati!