di Beatrice Emili.
L’anno scolastico che sta per iniziare si apre con grandi e importanti novità nel settore dell’Accoglienza Turistica, in particolare nelle 2 classi terze e nellla quarta. Infatti nei Monoenni prenderà il via la sperimentazione CLIL (Content and Language Integrated Learning) con il coordinamento del prof. Martoglio, iniziativa che-si spera- traccerà il sentiero che negli anni a venire dovranno percorrere anche gli altri indirizzi professionali dell’Istituto. Dopo 3 anni in cui molti docenti si sono formati su questa metodologia d’insegnamento, è giunto il momento della verifica e della sua concretizzazione nella pratica scolastica quotidiana. E’ bene sottolineare che CLIL non vuol dire solamente e banalmente insegnare dei moduli disciplinare in lingua inglese, ma è uno stile di insegnamento, un approccio culturale, un metodo comunicativo affatto diverso dalle tradizionali modalità didattiche finora praticate. Nello specifico, per quanto riguarda le 2 terze Accoglienza sez.A/B, le relative programmazioni di inizio anno scolastico dovranno inserire unità di apprendimento interdisciplinari: sarà quindi necessario adottare un approccio più flessibile nella gestione della classe e disponibilità reciproca alla collaborazione. Alla fine dell’anno scolastico, le classi coinvolte produrranno un lavoro su quanto svolto e, nel lungo periodo, dopo il percorso triennale, alla fine del quinto anno si otterrà una certificazione riconosciuta a livello europeo.
Per la classe IV Accoglienza Turistica è invece prevista la realizzazione del progetto PON Alternanza Scuola /Lavoro “Transnazionalità”, con il coordinamento del prof. Antimiani, che coinvolgerà gli alunni più meritevoli della classe e richiederà la collaborazione dei loro insegnanti. Tale progetto si articola in 3 moduli, ciascuno di 120 ore. I primi 2 (Digital marketing; Revenue management) prevedono 30 ore di lezione 90 ore di stage ciascuno, da effettuarsi attraverso il fermo didattico in 2 periodi dell’anno scolastico: le prime 2 settimane di ottobre 2018, 7-21 gennaio 2019. Il terzo modulo, sempre di 120 ore, è quello propriamente transnazionale e si svolgerà infatti a Cipro presumibilmente dal 1 al 30 marzo.
Alla luce di quanto detto, si comprende quanti siano i vantaggi che tali progetti apporteranno agli studenti: infatti la competenza linguistica è la chiave fondamentale per la modernizzazione del nostro sistema scolastico e la dimensione internazionale delle esperienze, oltre ad arricchire i curricola degli studenti, è un requisito indispensabile per potersi dire cittadini europei.
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