di Simone Conticelli.
La mia decisione di scegliere l’Alberghiero di Spoleto è stata, in primo luogo, dettata dalla lunga tradizione di cui gode questo istituto, uno dei più accreditati in Italia per chiunque sia interessato al mondo della cucina, della sala e dell’accoglienza.
Uno dei punti di forza dell’Alberghiero è l’ottimo livello di insegnamento, affiancato alla possibilità di partecipare a numerosi progetti, come ad esempio il “progetto Erasmus”, che offre l’opportunità agli studenti di trascorrere un periodo di lavoro all’estero.
Ricordo che ciò che mi aveva colpito durante l’open-day, era stata la presenza di laboratori molto attrezzati, dove poter svolgere lezioni pratiche e la possibilità di poter accedere a stage lavorativi a partire dal terzo anno di studio.
Inoltre, l’Istituto Alberghiero permette agli studenti non residenti a Spoleto di alloggiare in convitto. Personalmente questa esperienza mi ha arricchito e responsabilizzato moltissimo, dandomi inoltre la possibilità di conoscere quelli che oggi sono i miei più cari amici.
Sulla base della mia esperienza, mi sento di consigliare l’Istituto Alberghiero a tutti coloro che vogliono coltivare e approfondire la loro passione in campo enogastronomico.
Con l’articolo di Simone Conticelli, studente del V anno, diamo voce agli studenti e alle motivazioni che li hanno spinti a scegliere di frequentare, a Spoleto, l’Istituto Alberghiero “G.de Carolis”. Ricordiamo che le iscrizioni sono aperte fino al 25 gennaio e che, alla sezione Orientamento, è possibile prenotarsi per “studente per un giorno”, le visite alla scuola (virtuali o in presenza).
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