di Emanuela Valentini Albanelli.
La firma ufficiale, il 28 gennaio nell’Aula Magna del San Paolo, della convenzione tra l’Ipseoasc “G.de Carolis” e l’Alliance Française ha confermato la centralità di Spoleto, nell’offrire la possibilità a tutti gli studenti e studentesse del territorio di conseguire la certificazione linguistica.
Nella breve ma piacevole cerimonia che ha accompagnato la firma tra la dirigente scolastica, Roberta Galassi e Madame Christina Bisson, presidente dell’ Alliance Française di Foligno, la rinnovata collaborazione tra le due istituzioni farà di Spoleto “Lieu de Passation” di esami di certificazione DELF per le scuole del territorio, oltre che per gli alunni interni del De Carolis.
La dirigente scolastica, Roberta Galassi, ha messo in risalto come l’atto formale della convenzione esplicita l’impegno della scuola nel rendere la lingua francese, basilare nel mondo della cultura e della professione, una competenza di cittadinanza europea.
Questa capacità del “G. de Carolis” di costruire ponti per tutte le scuole del comprensorio, è stata sottolineata anche dall’assessore Luigina Renzi che, impegnata istituzionalmente, ha voluto essere presente all’importante evento cittadino, con un contributo video.
Christina Bisson, nel suo intervento pieno di verve, ha ribadito le opportunità della certificazione ma ha anche ascoltato e dialogato con gli studenti e le studentesse che hanno raccontato la loro esperienza Erasmus in Normandia, lo scorso anno. Nella loro esposizione, rigorosamente in Francese, hanno sottolineato la validità dell’esperienza che, come evidenziato dal professor Paolo Diotallevi, responsabile d’Istituto per l’internazionalizzazione e per l’Erasmus, ha incluso, per la prima volta lo scorso anno, la Francia e visto il bilancio, quest’anno saranno 20 gli/le studenti/esse che andranno a Trouville sur Mer e, anticipazione, in base all’andamento pandemico, si potrebbe ipotizzare un corso Clil per docenti, proprio in Francia.
Convinta sostenitrice dell’importanza per i giovani e le giovani di una certificazione prestigiosa, con un ruolo determinate in questa costante azione di valorizzazione della lingua francese, è la professoressa Antonella Tassi, referente DELF per l’Istituto e punto di riferimento per tutti coloro che vorranno conseguire la certificazione.
La giornata è continuata sulla dolcezza del Francese, anche dopo la sigla della convenzione. Un light lunch, o meglio repas léger tutto francese, a cominciare dalla presentazione dei ragazzi e delle ragazze, con piatti e vini ha concluso la mattinata.
Quiche, Tournedos, Tarte tatin pensate e realizzate dal professor Nicola Passerini con il 3 B eno, abbinati al servizio con vini francesi con il 3B sala del professor Paolo Diotallevi, hanno consentito ai commensali di fare un mini tour enogastronomico della Francia.
Ad accogliere tutti gli ospiti, l’impeccabile servizio del V B acc. tur con il professore Simon Luca Antimiani.