di Paolo Ciri-
E’ stato deliberato dal Collegio Docenti il “Piano delle Attività e dei Progetti” dell’Istituto, che si aggiunge a quello del Convitto e lo completa.
A prima vista si rimane quasi spaventati dalla quantità e varietà di attività che siamo riusciti a prevedere e che svolgeremo: oltre 60 ! In realtà bisogna considerare che siamo un Istituto con 48 classi, quindi l’esagerato numero è in realtà proporzionato.
Però è impossibile riassumerle o descriverle tutte, quindi proviamo qui a fare qualche esempio di come e quanto i nostri ragazzi possano arricchire la loro esperienza curricolare.
Come sempre uno dei punti forti del nostro Istituto, veramente forte, è quello della internazionalizzazione. Oltre ai progetti Erasmus+ che spostano in tutta Europa centinaia di ragazzi, nel piano approvato spiccano “a european school” (sperimentazione insegnamento in lingua, certificazione linguistica e stage all’estero), i corsi e gli esami per le certificazioni “Goethe zertifikst” (tedesco), “Trinity” (inglese), “lieu de passation “ (francese), il progetto “welcomers”.
Un progetto “classico”, anche commovente per il nome che porta, che prosegue una attività iniziata gli anni scorsi con gli stessi studenti, è il “corso di giornalismo Walter Tobagi”. Che pare quasi incoerente con un Alberghiero, invece a ben vedere è appropriato: intanto gli aspetti della comunicazione non sono affatto tralasciati nella nostra offerta formativa, e poi occorre tenere in considerazione l’espansione che ha avuto il mondo dell’HoReCa (Hotellerie-Restaurant-Café) nei media ed in tv.
Benché la scuola non sia e non debba essere competizione, ebbene si, esistono anche competizioni ! Per cui parteciperemo al Campionato Nazionale delle Lingue presso l’Università di Urbino, ai Giochi Logici, ed a gare sportive (atletica-campestre, rugby e ultimate, calcio e calcio integrato, tennistavolo e basket).
Poniamo grossa attenzione ai problemi della adolescenza, con “progetto contatto” e con lo “sportello di ascolto”, ad esempio, e rivolgiamo uno sguardo curioso anche agli aspetti storici, perché, è noto, una buona cucina, un buon servizio, una buona accoglienza, nascono dalla conoscenza delle varie culture e del passato. Quindi “educare alla bellezza” (storia dell’arte), giornate Fondo Ambiente Italiano, trekking urbano (visite guidate da noi ed anche per noi), “nel nome di Antea”, “i luoghi come laboratori di storia”, il campo “le casermette” a Colfiorito, “educare al bello sui passi di San Francesco”, “didattica museale”, “Spoleto medioevale”.
Per il Cinema ed il Teatro sono in programma la visione di vari spettacoli, il festival Nikelodeon e il corso di recitazione teatrale.
Come detto questa illustrazione non è esaustiva, rimandiamo alunni e famiglie alla apposita circolare n. 89.