di Paolo Ciri.
Abbiamo preso parte, con le classi della sezione “servizi commerciali per il turismo”, alla quattordicesima edizione della “giornata nazionale del trekking urbano”, che ha coinvolto ben 62 comuni in tutta la penisola.
Delle nostre cinque classi dei servizi commerciali turistici due (i primi due anni) hanno trascorso la mattinata di martedì 31 ottobre come partecipanti, gli alunni delle altre si sono alternati, a seconda dei luoghi, nel ruolo di guida, illustrando la storia e le particolarità dei vari monumenti. Da spoletino, che ama molto a abbastanza conosce la propria città, devo dire che sono stati davvero tanto tanto bravi, e rendo merito anche alla collega Marilena Fiori che li ha preparati.
Abbiamo iniziato dalla parte bassa con San Gregorio Maggiore e la sua cripta, con Santo Stefano e Tommaso e l’annesso sacrario della prima guerra mondiale, col ponte sanguinario e vicolo delle morelle e, purtroppo senza potervi entrare, ovviamente, con l’anfiteatro.
Poi ci siamo spostati a San Ponziano, con la sua emozionante, misteriosa cripta, e quindi a via dell’assalto ed al Duomo, comprendendovi la cappella degli Eroli e la icona federiciana.
Alcuni gruppi sono riusciti a compiere il percorso completo fino alla Rocca, altri hanno dovuto rinunciare perché in quasi tutti i luoghi siamo dovuti entrare a turno e quindi, tra le attese, abbiam fatto tardi. Però ci siamo ripromessi di programmare una uscita breve e mirata da dedicare al castello albornoziano.
La conclusione del giro, in Largo Ferrer, ha celebrato la spoletinità, con l’olio offerto dal Poggiolo Monini a condire la bruschetta preparataci dal ristorante Sabatini “il giardino del corso”.
Per pochi è stato un “ritorno” su luoghi conosciuti, occasione di approfondimento, per quasi tutti un primo incontro con meraviglie che provengono da secoli e millenni, con la soddisfazione di vedere quanto siano stati bravi i nostri alunni nel ruolo di guida e la speranza che, abbandonati videogiochi e macello vecchio, i nostri ragazzi estendano il loro passeggio ai luoghi più reconditi e storici che Spoleto può loro offrire.
link al sito nazionale della manifestazione