L’Alberghiero di Spoleto ha, tra i tanti suoi obiettivi, anche quelli della valorizzazione del territorio, della ricerca delle eccellenze, della pratica della sostenibilità. Ciò è continuamente perseguito attraverso studi, non solo enogastronomici ma anche storici e culturali (spesso con la collaborazione della Biblioteca Comunale e dell’Archivio di Stato), attraverso la proposizione di ricette tipiche (come anche ultimamente con la partecipazione a “Dolci d’Italia” e “Spoleto nel piatto”), attraverso la attenzione ai prodotti del territorio (dallo Zafferano, alla Roveja, alla Lenticchia ecc.).
Giovedì 12 si rivolgerà un particolare momento di attenzione al vino ed alla birra di “filiera corta”. Saranno a in sede la cantina Valdangius di Montefalco, che presenterà alcune tipologie di vini e compirà, attraverso una presentazione a video, un viaggio in cantina, ripercorrendo le fasi della produzione, della vendita, del marketing, ed esplorando i vari canali di vendita, compresi quelli esteri. Infine verranno proposti e testati degli abbinamenti cibo vino.
Nella seconda parte della mattinata si parlerà di birra, artiginale (birrificio Domenico Nicoletta Puzzillo), degli ingredienti e dei metodi di produzione. In aula sarà prodotta una Pale Ale che poi rimarrà in fermentazione nella scuola e verrà imbottigliata dopo 7 giorni, infine con gli scarti di produzione gli studenti produrranno biscotti e lievito.
Una attività di ricerca e pratica rivolta sia agli studenti di cucina che agli studenti di sala bar che, col coordinamento ed il supporto del Prof. Daniele Bianchini, affianca e supporta le normali lezioni, affacciandosi in due àmbiti specialistici.