di Emanuela Valentini Albanelli.
Oggi 22 marzo, per gli oltre quaranta Apprendisti Ciceroni, coordinati dalla professoressa Marilena Fiori, sarebbe stata l’occasione per far conoscere luoghi, curiosità, vicende di un angolo del territorio spoletino ai visitatori che, in occasione delle Giornate di Primavera del FAI, si spostano per conoscere e valorizzare beni non sempre fruibili o conosciuti.
Come ogni anno, i nostri ragazzi stavano curando la preparazione, studiando le schede e facendo dei sopralluoghi con insegnanti ed esperti, proponendo la visita di un “bene” che verrà svelato solo dopo la conferenza stampa nazionale. Nonostante la sospensione, l’attività della preparazione a distanza, va avanti, anche perché, il FAI ha rimandato l’appuntamento e, in sintonia con quanto affermato dall’associazione, anche il nostro impegno di preparare al meglio gli studenti, continua:
La più grande festa di piazza dedicata ai Beni Culturali posticipa il consueto appuntamento primaverile al mese di maggio, una decisione resa necessaria dall’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19.
L’appuntamento è rinviato perché crediamo che questo festoso ritrovarsi sia il modo migliore per reagire alle difficoltà di queste settimane e rimettere in moto l’Italia dell’arte e della cultura.
Per questo il 9 e il 10 maggio vi invitiamo ancora più numerosi nelle piazze, per sostenere l’Italia più bella e dare nuova forza, insieme, al nostro patrimonio culturale grazie all’amore per l’arte, per la natura e all’inesauribile voglia di scoprire le meraviglie del nostro Paese.
L’attesa Primavera del FAI è solo rimandata. Vi aspettiamo!
….e con il FAI, vi aspettano i Nostri Apprendisti Ciceroni, per valorizzare il Nostro Patrimonio a Spoleto.