Bartender, barista, barman: attenzione ai termini!

Antonio Fiamingo è partito proprio dai termini e dalla storia, per dare  il via al corso di bartender, rivolto ai ragazzi dell’Ipssart “G. De Carolis”.  Al corso pomeridiano, in 40 ore, hanno aderito 15 studenti del 3°,4° e 5° che, insieme ad Antonio, della Bartender Stars di Perugia, uniranno teoria e tecnica di preparazione e versaggio ( altro neologismo!) dei drinks ed alla fine, dopo l’esame, conseguiranno l’ attestato. Prima di tutto i nostri studenti approfondiranno la tecnica del bartending,  le cui priorità sono 1) fare un buon drink 2) farlo velocemente 3) interagire con il cliente attraverso trivia,  bar tricks e  flair.  Mentre il barista è lo specialista della caffetteria, barman e bartender lavorano con i cocktail, ma la nascita di quest’ultima  figura è legata agli Stati Uniti, ai bar clandestini del proibizionismo degli anni ’20 e alla successiva  evoluzione, in catene di franchising, dei Cafè, fino ad arrivare agli anni ’80 quando un personaggio come Magic Mike, all’interno della catena TGI Friday, a Tampa in Florida,  spettacolarizzando la realizzazione dei cocktail, segna di fatto la nascita del flair bartender system. Tom Cruise, con il film Cocktail, fa il resto. In Italia l’american bartender arriva nel 1991 e il primo locale è proprio in Umbria, a Bastia Umbra.  Tocca ora agli studenti del De Carolis misurarsi con tecniche professionali, creative, psicologiche e manuali per diventare novelli Tom Cruise e, ad Antonio, rendere la missione….possibile!  

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