Concorsi. Dante in un click….vincente

di Emanuela Valentini Albanelli.

Sono lieta di comunicarle che la fotografia “La porta dello spavento supremo” presentata dallo studente Raffaele D’Amico è stata selezionata dalla commissione tra la decina di finalisti.

Con questa mail, firmata dalla professoressa Sandra Carapezza, l’Ipseoasc “G.de Carolis” ha appreso con grande soddisfazione di essere tra i finalisti del  Concorso promosso da ADI-SD e dal Dipartimento di Studi letterari filologici e linguistici dell’Università degli Studi di Milano, Inferno in una fotografia.Dantedi 23 concorso Inferno in Fotografia

Il pomeriggio del 24 marzo, nell’ambito del Dantedì, presso l’Università degli Studi di Milano, verrà proclamato il vincitore ma per l’Istituto spoletino essere nella rosa dei selezionati è un grande riconoscimento alle tante opportunità di confronto su diversi temi, utilizzando diverse tecniche, offerte agli studenti e alle studentesse. La foto doveva, infatti, essere collegata a terzine dantesche e avere un titolo.

Da Nord a Sud, le scuole d’ Italia  hanno risposto all’invito di inviare le foto ( su Istagram possono essere tutte visionate), interpretando l’Inferno ognuno in modo originale.

Spoleto ha legato le terzine a paesaggi evocativi di stati d’animo, accostandoli a titoli inusuali.

Oltre a Raffaele D’Amico (La porta dello spavento supremo F. Battiato /Inf. III, 1-9), hanno partecipato: Oriana Temperoni (Il ghiaccio….danese/ Inf. XXXII, 20-36), Stefania Magazù (Scilla e Cariddi: teoria della Sicilia /Inf. VII, 19-39), Roberto Stuppia ( … Via via da queste sponde..F. Battiato /Inf. 1, 22-27), Elisa Angeloni ( Che fai tu, luna in ciel? G. Leopardi /Inf. XX, 124-129).

C’è da sottolineare che ognuno di loro ha dato un contributo personale, dalla Sicilia alla Danimarca, frequentanti classi diverse, anche del serale, tutti hanno “viaggiato” con i versi di Dante, tutti e tutte – come sottolineato dalla professoressa Carapezza- hanno partecipato, con originalità, impegno e premura, fermando l’attimo in un click.

 

 

 

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