di Paola Morini (V A Ristorazione)
Il 21 febbraio, alcuni studenti del V anno dell’Ipssart hanno avuto la possibilità di recarsi alla Casa di Reclusione di Spoleto, grazie alla disponibilità della professoressa Pascale che insegna anche nella sezione carceraria. Siamo stati accolti in una delle aule in cui si fanno le lezioni e abbiamo conosciuto un gruppo di ragazzi determinati a scegliere il nostro istituto, come indirizzo di studio, per poter mostrare al mondo intero che sono pronti a cambiare e a dare un aiuto alla società. Tante domande e curiosità che hanno acceso l’incontro. All’inizio è stata una sensazione un pò particolare dover confrontarsi con questi ragazzi, ma, poi, la tensione si è allentata velocemente grazie alla loro gentilezza e la loro disponibilità al dialogo. Consiglierei questa esperienza a tutti gli studenti, perché entrare nella casa di reclusione e avere un contatto con questi giovani, fa riflettere e apre la mente.
(nella foto, il cartellone con gli attrezzi da cucina, in varie lingue, realizzato dagli studenti della CdR con il prof Ascani)