di Paolo Ciri.
Oltre 100 persone erano collegate alla videoconferenza di oggi, 10 dicembre, dedicata alla illustrazione del progetto Erasmus+ 2021. Ne facciamo un sunto per chi non avesse potuto collegarsi.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Roberta Galassi, ha introdotto ricordando l’ottenimento della Carta Vet della buona pratica europea, un riconoscimento alla qualità organizzativa del De Carolis ed ha sottolineato la cura ed il lavoro, il dispiegamento di forze che c’è dietro ad ogni progetto.
Ha anche tenuto a riportare quanto personalmente ha potuto vedere nell’Erasmus+ dello scorso anno: la stretta vigilanza sui ragazzi, il pronto aiuto prestato loro in occasione di minimi inconvenienti, con una rete di supporto efficientissima.
La Prof.ssa Maura Manfredini ha evidenziato la coerenza tra il nostro piano triennale della offerta formativa e gli obiettivi Erasmus+.
Il Prof. Paolo Diotallevi, referente Erasmus+, ha riassunto i problemi Covid dello scorso progetto, quando su 150 borse sono potuti partire poco più di 30 studenti.
Di conseguenza quest’anno avremo 118 borse residuate dal 2020 ed altri 100 del 2021, da ripartire tra le quattro scuole partner del progetto (Assisi, Città di Castello, Milano). Di queste ben 123 borse short (2 mesi) spettano al De Carolis (73 residuate dal 2020 e 50 del 2021) più 13 borse pro (4 mesi per i diplomati).
Francia, Grecia, Irlanda, Inghilterra, Germania, Bulgaria, Spagna, Cipro sono le destinazioni di quest’anno, da riconfermare due mesi prima della partenza (luglio 2021) , dopo aver verificato la situazione sanitaria.
Il progetto è totalmente finanziato, non ci sono spese a carico delle famiglie.
Le selezioni si terranno in gennaio, criterio di selezione principale voto di comportamento uguale o superiore a 8. Subito dopo, i selezionati frequenteranno un corso di formazione sulla lingua del paese di destinazione di 30 ore (pomeridiane), auspicabilmente, in presenza.
All’estero i ragazzi alloggeranno in campus o residence, (non presso le famiglie, ad ulteriore cautela anti Covid) e saranno gestiti da un Professore Tutor ogni 10 ragazzi. Lavoreranno per 40 ore a settimana su 5 giorni.
La partecipazione, per altro, qualora correttamente svolta, è valida ai fini del conseguimento dei crediti formativi (per ben 3 indicatori) e dell’assolvimento del PCTO. Infine per la materie caratterizzanti (laboratori e lingue) su delibera del Collegio Docenti la partecipazione dà diritto all’innalzamento del voto di un punto.
Le domande, il cui termine è stato prorogato, scadono il 19 dicembre e possono essere anticipate ad erasmus@alberghierospoleto.it
Il Dott. Francesco Di Giacomo, di Umbria Training Center ha voluto ulteriormente rassicurare le famiglie, raccontando tutte le persone che hanno avuto anche solo un mal di testa o piccoli sintomi sono state accompagnate a visita medica e, comunque, assistite in ogni evenienza. Ha anche aggiunto che vi sono dei posti riservati per studenti con BES, disabilità o ISEE basso.
Altra precisazione ha riguardato la presenza di un tutor del territorio, in ogni destinazione, oltre a quelli inviati dalla scuola.
La Prof.ssa Roberta Testaguzza, referente PCTO ha raccontato, della propria esperienza di tutor, i cambiamenti in termini di maturità ed autonomia, che i partecipanti hanno dimostrato. Quindi ha caldamente consigliato questa esperienza, che, tra l’altro, “risolve” anche il problema dello svolgimento delle ore di PCTO. Ha anche consigliato ai genitori di “andare a trovare” i figli, approfittandone per concedersi una breve vacanza, rispettando però una serie di regole e dandone previo avviso alla organizzazione.