di Paolo Ciri-
Abbiamo fatto un bilancio dei progetti Erasmus+ del 18/19 e presentato i progetti 19/20, che vedranno coinvolti 130 studenti di nove scuole diverse, a loro volta appartenenti a otto città: Assisi, Città di Castello, Norcia, Orvieto, Napoli, Milano, Sant’Anatolia e, ovviamente, Spoleto, che ne è la capofila col nostro Istituto.
Abbimo così anche festeggiato l’ottenimento della Carta VET per la mobilità.
I ragazzi hanno fatto un sunto della loro esperienza, dove pochissime sono state le note negative, essenzialmente legate alla prima ambientazione, e molte, invece, quelle positive.
A livello EVET abbiamo presentato i risultati ottenuti.
Abbiamo proiettato i filmati realizzati appositamente da Massimo Menghini, ed ascoltato i Dirigenti Scolastici delle altre scuole, e della nostra, presenti sia la Dirigente attuale, Roberta Galassi, che la emerita, Fiorella Sagrestani.
Ecco alcuni dati: nei cinque anni di Erasmus sono partiti 530 ragazzi, per due mesi. Mentre sono stati 20 i neodiplomati partiti per 6 mesi e altri 20 per 4 mesi. Gli insegnanti, gli amministratori, i dirigenti, gli imprenditori coinvolti nella formazione in Inghilterra e a Cipro, per 15 giorni sono stati 149, mentre nel tutoraggio dei ragazzi nelle 146 aziende degli otto paesi ospitanti, 76.
Diamo i numeri di Erasmus 5: 130 ragazzi partiranno per due mesi, 20 per 4 mesi, i tutor saranno 21, mentre per 15 giorni faranno formazione 20 adulti e, ugualmente 20 saranno gli insegnanti per bisogni speciali che partiranno.
Un saluto ci è giunto anche da parte delle autorità comunali, rappresentate dal vicesindaco Avv. Beatrice Montioni.
Il light lunch che ha concluso i lavori ha visto come ospiti i partner istituzionali, i Dirigenti Scolastici e i Docenti delle scuole partner del Consorzio, tra cui gli Istituti Alberghieri ‘Vittorio Veneto’ di Napoli e ‘Carlo Porta’ di Milano, la stampa.