Expo Milano ha chiuso i battenti, registrando un successo di pubblico e sicuramente di ore. per le code! Parallelamente all’iniziativa milanese, il CIPE aveva approvato, un anno fa, l’assegnazione di oltre 21 milioni di euro di risorse per il progetto “Expo e Territori”, allo scopo di collegare l’evento milanese ai diversi territori italiani, affinché diventassero destinatari di flussi turistici provenienti dall’Expo.
Il progetto, coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri , ha coinvolto le Regioni e 5 Ministeri (politiche agricole alimentari e forestali; Beni e attività culturali e turismo; Esteri; Istruzione; Ambiente) che hanno avviato, in Italia e all’estero, iniziative collaterali di promozione, interscambio culturale, animazione e formazione.
L’obiettivo era quello di presentare e valorizzare le eccellenze produttive e scientifiche delle diverse filiere agroalimentari insieme al patrimonio culturale e artistico, ai beni paesaggistici e naturalistici, alle strutture di accoglienza e ricettività presenti nel loro territorio, alle delegazioni straniere che, dopo Milano, avessero voluto visitare altre regioni. In ogni regione, le diverse scuole, per preparare gli studenti, hanno effettuato lezioni monografiche specifiche, nel caso dell’Istituto Alberghiero, sulla cultura enogastronomica dell’ Umbria. Coordinati dai professori Luca Landolfo e Maria Pascale, circa 80 ragazzi del “G. De Carolis”, per i sei mesi dell’Expo hanno dato la loro disponibilità e reperibilità per accogliere e guidare le eventuali delegazioni. Ma il bilancio complessivo di Expo e Territori non è paragonabile a quello di Milano. Le delegazioni estere non si sono viste ma, come afferma la professoressa Pascale, il progetto ha subito una modifica e un adattamento, tanto da considerare, comunque l’esperienza positiva per l’arricchimento professionale degli studenti; infatti, la formazione resa possibile da questo progetto, li accompagnerà nella loro crescita professionale. Inoltre, a Norcia, Todi e Trevi i ragazzi dell’Istituto Alberghiero “G. De Carolis” sono stati presenti ed operativi in manifestazioni legate all’Umbria e hanno potuto partecipare all’epilogo di Expo e Territori, a Milano. Insomma, l’obiettivo non è stato centrato ma, l’esperienza non è stata negativa: un paradosso tutto italiano!