da Mosca, Adele Agostinelli, Francesca Selaj e Vanessa Ranucci.
Il 26 febbraio è iniziata la nostra esperienza a Mosca…
Al nostro arrivo al Moscow State Istitute of Tourism Industry, siamo state accolte a braccia aperte dai responsabili, presentandoci agli studenti e ai professori, dopodiché ci hanno fatto visitare l’Università e il cottage in cui avremmo alloggiato.
Nei primi giorni, abbiamo conosciuto Lisa che è stata la nostra guida turistica, ci ha aiutato ad orientarci e a visitare Mosca. In questi mesi abbiamo studiato la lingua, la storia e la cultura della Russia e della città di Mosca e altre materie pertinenti il turismo. Le nostre lezioni iniziavano alle 9 e terminavano alle 16 ed erano in inglese, in questo modo abbiamo anche approfondito la nostra conoscenza della lingua.
A marzo, siamo state invitate a partecipare a una conferenza dove abbiamo presentato la città di Spoleto, le diverse tipologie di turismo che offre, puntando l’attenzione anche sul Festival dei Due Mondi . Questa partecipazione ci è valsa un attestato per il nostro impegno.
Abbiamo, quindi, continuato la nostra pratica professionale facendo le guide turistiche e partecipando al corso di volontariato al centro informazioni per turisti. Negli ultimi mesi ci hanno organizzato molte escursioni nei musei, nelle cattedrali e nei vari parchi della città, abbiamo visitato la Piazza Rossa, il Cremlino, la nuova e la vecchia Arbat, cioè le strade e i luoghi più famosi e tradizionali della Russia.
Abbiamo stretto molte amicizie sia dentro sia al di fuori dell’Università, con loro siamo uscite molte volte in centro e insieme abbiamo fatto anche uno spettacolo, dove abbiamo cantato in Italiano. A Mosca abbiamo avuto l’opportunità anche di confrontarci con 4 ragazzi italiani che stanno facendo anche loro uno scambio con un’altra Università.
In questi 4 mesi abbiamo imparato molto, non solo dal punto di vista scolastico, ma soprattutto umano: abbiamo appreso a vivere in un Paese diverso dal nostro, da sole. Mosca ci sta piacendo molto, nonostante il freddo invernale, ci stiamo divertendo molto ed è stato interessante scoprire nuovi posti……speriamo che da questa esperienza possa nascere qualcosa di positivo, anche,
per il nostro futuro.