di Paolo Ciri.
Siamo entrati a far parte della RE.N.I.S.A.IT (Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri dell’Ittico)
Si tratta di una organizzazione composta da Assoittica e da una serie di Istituti Alberghieri italiani, sostenuta dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che ha come obiettivo quello della valorizzazione del consumo del pesce italiano, attraverso la conoscenza delle sue proprietà nutritive, della sua lavorazione e preparazione in tantissimi modi e ricette diverse, della sua sostenibilità in termini ambientali.
La Rete Alberghieri dell’Ittico è in continua crescita, e mira ad avere un Istituto in ogni regione, due in quelle più estese. Noi siamo diventati i referenti per l’Umbria.
Potremo lavorare sul pescato dei nostri laghi ma ancor più sul pesce di mare, benchè siamo lontani dalle coste, perchè l’intento è proprio espandere la cultura della lavorazione e del consumo del pesce: va da sè che nelle zona marittime essa è già abbastanza sviluppata, per cui è proprio nell’entroterra e nelle zone montane che va fatto il lavoro più grande.
La nostra iscrizione, grandissima opportunità per i nostri studenti, ha prodotto una prima manifestazione: la “settimana dell’ittico” che, sotto la direzione del Dott. Giuseppe Palma del Prof. Felice Santodonato, sperimenterà un ricettario ittico abbinato ai vini italiani ed agli olii extra vergine di oliva, col rilascio poi di un apposito attestato di partecipazione denominato “SEA CHEF – Preparare, Valorizzare e Comunicare le bontà del mare”. Vi partecipano ben undici Alberghieri di tutta la penisola.
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