Imprevedibili ….Dolci Momenti

di Maria Pascale-

Venerdì 25 Ottobre,  presso la Casa Circondariale di Spoleto, si è concluso  il PON “Le ali della Libertà” (2165 del 24/02/2017 – FSE – Percorsi per Adulti e giovani adulti),  un ambizioso progetto, ideato e redatto dalle prof.sse Pascale Maria, Quarsiti M.Luisa e Serena Rita.

“Sulle ali della Libertà” ha visto la realizzazione di attività di laboratorio ricreative e professionali in orario extracurriculare e in periodi estivi. I moduli: Vacanza al cinema (esperto: prof.ssa Roberta Testaguzza e tutor: prof. Pilati Emanuele), Mani in Pasta (esperto prof.Caroli Mirko, tutor: prof.ssa Roberta Testaguzza), Dolci momenti (esperto: prof. Bianchini Daniele e tutor: prof.ssa Pascale Maria) hanno impegnato gli studenti per un totale di 180 h.

In occasione dell’ultima lezione del modulo di Pasticceria, gli alunni, diretti dallo chef – prof. Bianchini, hanno realizzato un buffet con prelibatezze di ogni tipo: pastiera, choux, torta alle rose, crescionda, dolci al cucchiaio, crepes dolci e salate, bavarese alla vaniglia, biscotti, crostate….

Per il gran finale, gli studenti hanno invitato la dirigenza della CdR, gli educatori, gli psicologi e tutti gli operatori del settore trattamentale educativo per condividere questo “dolce momento” .

La Dirigente Scolastica, prof.ssa Roberta Galassi, e il  Comandante, Commissario Capo, Marco Piersigilli, che ha portato anche i saluti del Direttore Giuseppe Mazzini, hanno ringraziato i ragazzi sottolineando l’importanza di questi progetti che offrono reali possibilità di reintegrarsi nella società attraverso efficaci strategie volte alla riduzione ed alla prevenzione dello svantaggio sociale, entro il quale si ascrive la popolazione dei detenuti.

Finalità comuni al percorso educativo detentivo e quello scolastico sono l’integrazione e/o la reintegrazione sociale e professionale delle persone, ma anche la rimozione degli ostacoli che ne impediscono la piena realizzazione. Ecco il perché di un progetto complesso che ha previsto interventi innovativi  per l’integrazione socio-economica (orientamento al lavoro) di gruppi sociali più vulnerabili sul mercato e contemporaneamente ha consentito di sperimentare percorsi integrati in grado di agire su tutti quei fattori ostacolanti il reinserimento.

La Dirigente ha inoltre ringraziato il personale, tutto, per la disponibilità profusa,  riconoscendo le difficoltà nelle quali spesso si opera nella casa circondariale.

Emozionante la presentazione di una bozza di ricettario in via di realizzazione, alla cui stesura, ogni studente ha dato il proprio contributo con ricette dal profumo di casa , ricette rivisitate  e ricette “gemellate”, disegni e pensieri e nel suo saluto dice  il Prof. Bianchini  …….“ Ho visto più valori dentro che fuori , sono stati proprio dolci momenti e non li dimenticherò mai.”

Il ricettario” Spoleto Tipica”,offerto dalla D.S.G.A. Margherita Lezi e donato dalla prof.ssa Roberta Testaguzza, ha entusiasmato ospiti e studenti ed ha suggellato lo spirito conviviale della giornata.

(nella foto, un disegno originale ispirato al PON)

 

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