di Sofia Rera e Serena Sherpa.
Si è appena conclusa un’intensa esperienza formativa per le classi IV, nelle Langhe, in Piemonte.
Il primo giorno, partiti da Spoleto, ci siamo diretti verso Modena, a Spilamberto, dove abbiamo avuto l’occasione di visitare il museo dell’Aceto Balsamico tradizionale di Modena, con assaggi e spiegazioni sui vari periodi di trasformazioni ed invecchiamento. Nel pomeriggio, siamo finalmente giunti nelle vicinanze di Alba, il cuore delle Langhe, dove abbiamo alloggiato.
Il secondo giorno, ci siamo recati a Monferrato per visitare, oltre alla città, anche l’Istituto Tecnico-Agrario, qui abbiamo avuto modo di vedere le differenti produzioni: dal vino alla birra e all’olio, con la coltivazione di un orticello e tanti progetti da realizzare.
Finita la visita, con un piccolo languorino, abbiamo pranzato con i tipici piatti del luogo, in un agriturismo.
Durante il tour, abbiamo visitato la cantina di Casorzo, un’impresa di produzione di vino, di grandezza piccola-media che utilizza un’attrezzatura abbastanza sofisticata per l’imbottigliamento e per mettere le bottiglie nelle apposite scatole.
Per finire in bellezza la penultima giornata, nel pomeriggio, ci siamo diretti in una vera e propria distilleria, un’interessante struttura, per la produzione di distillati come la grappa, ci è stato mostrato il ciclo produttivo ma ci è stato spiegato di quanto, in questo campo, i controlli effettuati dai responsabili della Dogana siano severi in tutte le fasi, anche per gli assaggi.
L’ultimo giorno, abbiamo visitato Alba, una graziosa e piccola città, in pieno sviluppo turistico, per poi nel primo pomeriggio, partire malinconicamente, verso casa.
Questo viaggio ha arricchito culturalmente noi ragazzi, appassionati di questi settori, inoltre abbiamo incontrato e conosciuto persone che condividono i nostri interessi e ci hanno trasmesso conoscenze nuove.
Un grande saluto e ringraziamento, dal 4B cucina, alla scuola che organizza i tour enogastronomici.