di Piermattei Federico e Carissimi Marco.
Sappiamo veramente tutto sui danni provocati dall’ alcool o da altre sostanze? Apparentemente si, ma il 15/03/2017 le classi 4° enog. A e C ; 5° enog. A e C; 4° acc. Turistica e 3° enog. B, partecipando al progetto EDUCAZIONE ALLA SALUTE : ALCOOL E TOSSICODIPENDENZE organizzato dalla Professoressa di alimentazione Caterina Ciliento, hanno avuto la possibilità di approcciare il problema in maniera scientifica, sfatando tante false credenze.La lezione è stata tenuta dalla dottoressa Elena Maria Cimbola che, con grande pazienza e professionalità, ha saputo spiegare chiaramente tutti i risvolti legati all’alcolismo cronico: da quelli più conosciuti a quelli più nascosti. Le immagini di Tac, RM di fegato, cervello hanno parlato da sole, mostrandoci il vero volto della dipendenza da alcool che è una delle dipendenze più trascurate e meno studiate ma allo stesso tempo una delle più gravi. Procurarsi alcool è facile, la vendita è a portata di mano, per cui è facile iniziare a bere per poi diventare dipendenti, ma la dipendenza porta a alterazioni fisiche come la perdita di massa cerebrale, il fegato cirrotico, l’osteoporosi, le disfunzioni sessuali e, con alcuni di questi sintomi, si può arrivare anche alla morte. Ma l’abuso e la dipendenza non rovina solo l’alcolista, per esempio la sindrome alcolico fetale (Fetal alcohol sindrome, Fas) è la più grave delle patologie del feto indotte dal consumo di alcol durante la gravidanza. Dopo aver illustrato alla perfezione tutti i vari aspetti di questa dipendenza, la dottoressa Cimbola ha sfatato anche alcuni trucchi ritenuti infallibili per ingannare le forze dell’ordine durante i controlli: alcool test e analisi del sangue miranti a controllare i valori di CDT ( transferrina desialata) non lasciano margine di dubbio.
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