Non vogliamo rimanere indifferenti!

Riceviamo e pubblichiamo volentieri un invito che coinvolge l’intera Diocesi Spoleto-Norcia a cui il “G. de Carolis”, così attento alle iniziative significative del territorio, non poteva rimanere indifferente.

 A tutti gli studenti, docenti e personale

La grave emergenza sanitaria che stiamo affrontando causata dalla pandemia di Covid-19, non deve farci dimenticare i tanti fratelli e sorelle che bussano alle porte dell’Europa e chiedono assistenza ed aiuto: la cosiddetta “rotta balcanica” – che inizia in Grecia e termina in Italia o in Austria – vede bloccate in vari campi profughi migliaia di persone in condizioni igieniche pessime, con gravi rischi per la salute fisica e psichica.

Di fronte a tutto ciò, come comunità, vorremmo dare il nostro piccolo contributo per alleviare almeno in piccola parte la fame di tanti bambini, donne e uomini che hanno perso tutto e devono ora rischiare anche la vita.

A tale scopo la Diocesi di Spoleto-Norcia si sta impegnando a raccogliere cibo in scatola e confezionato a lunga scadenza (carne in scatola, tonno, sardine, pelati, legumi, zucchero, latte in polvere, pane confezionato con lunga scadenza, frutta secca e in barattolo, succhi di frutta, cioccolata, olio, biscotti).

La Caritas diocesana provvederà poi a farlo pervenire al Papa il quale, attraverso l’Elemosineria Apostolica, sta garantendo assistenza concreta a quelle popolazioni.

Anche ognuno di noi quindi può contribuire con il poco o il tanto che può…anche una sola scatola di fagioli o di tonno può aiutare qualcuno. Meglio dare poco che non dare nulla…

Chi desidera contribuire può portare i generi alimentari anche presso le sedi della scuola entro mercoledì 10 febbraio.

Cordiali saluti

sr Lorella e le insegnanti di religione.