di Beatrice Emili.
Esattamente a 40 anni dalla morte del giovane giornalista spoletino Walter Tobagi, il 28 maggio 2020 la città lo ricorda con una video conferenza alla quale hanno partecipato le principali autorità del Comune e rappresentanti del mondo della scuola e del giornalismo regionale e nazionale. L’incontro virtuale ha infatti anche costituito l’occasione per celebrare la cerimonia conclusiva del progetto intitolato al grande giornalista e indirizzato agli studenti delle scuole superiori. Questa iniziativa culturale è ormai nota ed è giunta alla XVesima edizione, coinvolgendo in particolare gli studenti del Liceo Scientifico, per i quali essa rappresenta una modalità didattica nell’ambito dei “Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO)” e molti studenti dell’Istituto Alberghiero “G. De Carolis”, per i quali costituisce un corso propedeutico di giornalismo, nel contesto dei percorsi di Cittadinanza e Costituzione. Il progetto aveva preso avvio lo scorso 8 novembre e, pur con qualche difficoltà, è stato portato a termine nonostante il lockdown e si è riusciti a pubblicare sia i video che gli articoli scritti dai ragazzi. La videoconferenza è stata coordinata dalla referente del progetto, Antonella Manni, la quale in apertura ha condiviso un messaggio video a tutti i partecipanti di Benedetta Tobagi, figlia del giornalista del “Corriere della sera”, la quale si è detta molto contenta dell’iniziativa, in quanto avvicina i giovani al giornalismo praticato con onestà e scrupolo di verità. Sono poi seguiti i saluti delle autorità convenute, il sindaco De Augustinis, la vicesindaco Beatrice Montioni, i quali hanno portato il sostegno delle istituzioni cittadine, impegnandosi a chiedere aiuti alle scuole attraverso il Decreto Rilancio; quindi l’avv .Dario Pompili, Presidente dell’Associazione “Amici di Spoleto”, promotore del progetto insieme al Comune; i Presidenti delle Fondazioni Antonini e Cassa di Risparmio; il rappresentante dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria Fabio Luccioli; i Dirigenti scolastici, prof.ssa Roberta Galassi (Istituto Alberghiero) e il prof. Mauro Pescetelli (Istituto Sansi-Leonardi-Volta): ognuno ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dai ragazzi e dagli insegnanti coinvolti , sottolineandone la valenza culturale e civica, di comune adesione ai valori della polis. Anche le insegnanti impegnate nel progetto hanno messo in evidenza come l’esperienza sia stata positiva, un’occasione formativa tesa a favorire il senso civico e lo spirito critico dei loro studenti, uno strumento con cui leggere e interpretare la realtà che ci circonda e il variegato mondo dell’attualità. Da parte loro, i ragazzi hanno vissuto il percorso come un laboratorio interessante e creativo per sperimentare nuove forme di conoscenza e comunicazione: sono stati premiati due di loro, per l’originalità e l’incisività dei loro lavori: un ragazzo del Liceo Scientifico al quale è stato assegnato il premio Tobagi , una studentessa dell’Alberghiero che si è aggiudicata il Premio Dante Ciliani (altra nobile figura di giornalista umbro scomparso pochi anni fa e ricordato in questa conferenza) con un interessante articolo avente per tema la violenza sulle donne. A conclusione dell’evento, viene mandato in onda un TG realizzato da alcuni studenti dell’Istituto Alberghiero sull’attuale emergenza pandemica e infine, nonostante l’incertezza dei tempi, si esprime l’augurio di poter continuare il progetto con nuovi temi, nuove sfide.
Per chi vuol vedere da vicino il risultato di tanto lavoro, basta andare in edicola e chiedere una copia del gazzettino “Notizie da Spoleto”: sicuramente un foglio locale, provinciale, forse quasi paesano, ma pieno di dettagli, di curiosità, di piccole storie, che tuttavia possono elevarsi a metafora assoluta di un tempo, di un contesto storico e culturale.