Social cooking al De Carolis.

I laboratori di cucina dell’Ipssart “G. De Carolis”, il 9 maggio, hanno sfornato…”solidarietà”. L’Istituto è stato coinvolto attivamente, in due eventi distinti, ma che hanno l’obiettivo comune di aiutare concretamente gli altri. Da una parte si sono “sfornati” biscotti da offrire, per raccogliere fondi da destinare al Venezuela. Dall’altra è stata organizzata, insieme alla cooperativa “Il Cerchio”, una cena per avviare una fattoria sociale, a Protte, per i tanti ragazzi, diversamente abili che, una volta finita la scuola, difficilmente trovano un’attività a Spoleto. Ecco allora i due impegni per diffondere la cultura del mangiar bene nel segno della solidarietà, apportando un aiuto concreto a chi, ogni giorno, lavora al fianco dei più deboli. Il gruppo di studenti del IV, coordinato dal professor Bianchini, dopo aver effettuato una serie di incontri con i rappresentanti dell’associazione “Na’guara” di Foligno, che opera in Venezuela dando aiuti concreti, cercando di suscitare una riflessione sulle tematiche dello sviluppo e dell’integrazione tra i giovani, ha preparato biscotteria secca, confezionato e  raccolto fondi per l’associazione.  La raccolta fondi in occasione della cena di gala, a Protte, ad opera dei ragazzi del V anno, coordinati in sala dal professor Crispoldi e, in cucina dalla professoressa Chiocci, ha guardato, invece, alla realtà spoletina. La serata del 9 ha rappresentato il primo tassello di un progetto che prevede il funzionamento di una fattoria sociale, in cui inserire i ragazzi e per sfruttare le abilità di tutti. In entrambe le occasioni, il cibo ha veramente assunto il miglior sapore possibile!

 

I commenti sono chiusi.