di Beatrice Emili.
L’Inner Wheel club di Spoleto è un’associazione femminile che fa parte di un’istituzione ramificata in tutto il mondo attraverso Nazioni, Distretti e club e si tratta dell’associazione di service più grande al mondo, l’unica ad avere una rappresentante all’ONU. Questa brevissima premessa serve a sottolineare l’importanza dell’iniziativa che si è svolta sabato 30 aprile alla quale ha partecipato il nostro Istituto con studenti, principalmente studentesse, appartenenti a varie classi: I D eno, II D eno, V D eno, IV Accoglienza Turistica, V Accoglienza Turistica A.
Il club di Spoleto ha infatti chiesto il coinvolgimento didattico della nostra scuola in occasione del convegno “La modernità dei Longobardi”, che si è svolto sabato 30 aprile a Palazzo Mauri, con importanti docenti universitari e studiosi, organizzato dai Distretti 206-209 (di cui fa parte anche il club di Spoleto)-210. Questo appuntamento interdistrettuale ha richiamato a Spoleto molte socie (con i loro familiari) provenienti dalle diverse città d’Italia facenti parte dei citati Distretti: Brescia, Modena, Udine, Cremona, Firenze, Macerata, Pescara, Ortona, Salerno, Benevento…da Nord a Sud le radici Longobarde hanno costituito un ideale collegamento umano e culturale e l’epicentro di questo incontro è stata Spoleto, dove per 3 giorni sono state effettuate varie iniziative.
La nostra Dirigente ha accolto quindi con entusiasmo l’invito, rivoltoci dal club di Spoleto, a partecipare in qualche modo all’evento, in particolare, far conoscere la città e i suoi tesori storico-artistici agli ospiti con la guida degli studenti dell’Alberghiero. Così, dopo qualche sopralluogo per visitare dal vivo i luoghi e lo studio di elementi di Storia e Arte spoletina, i ragazzi/e si sono preparati al compito, sotto la guida delle insegnanti Tatiana Ruggieri, Emanuela Valentini, Beatrice Emili. La mattina di sabato 30 aprile alle 9,30 è iniziato il tour richiesto, organizzato in modo tale che ad ogni sito c’erano degli studenti pronti ad accogliere i “turisti” speciali ed illustrare loro la bellezza della nostra città. Il gruppo era abbastanza numeroso, il percorso turistico è partito da piazza della Libertà, poi Palazzo Mauri (eccezionalmente aperto dal Comune) per mostrare all’interno i resti di mosaici del VI secolo; quindi l’arco di Druso e Germanico, piazza del Mercato, la facciata del Palazzo comunale, per arrivare a piazza Campello e, infine, al Giro della Rocca fino al Ponte delle Torri, da tutti conosciuto come simbolo della città.
A questo punto gli ospiti sono stati affidati alle esperte guide del Sistema Museo per la visita dell’interno della Rocca e del Museo del Ducato. Tuttavia, prima di lasciarci, si sono molto complimentati per la capacità espositiva dei ragazzi e anche per la loro simpatia e spontaneità ed hanno moltissimo apprezzato un souvenir donato dagli studenti: un segnalibro realizzato da loro stessi, recante disegni di fantasia e immagini della città ed il sonetto su Spoleto di D’Annunzio, da Le città del silenzio, recitato da una studentessa.
Anche successivamente i fruitori del tour hanno espresso complimenti per i ragazzi e per l’Istituto Alberghiero, sottolineando come è nello spirito dell’Inner Wheel la collaborazione con le istituzioni del territorio e soprattutto con le scuole. Va infatti sottolineata l’importanza della relazione tra Scuola , Enti e associazioni territoriali, in quanto il rapporto ormai consolidato tra comunità scolastica e territorio contribuisce ad arricchire la nostra offerta formativa e , nello stesso tempo, a valorizzare il patrimonio storico-artistico e sensibilizzare alla Bellezza e alla cura dell’ambiente.