di Emanuela Valentini Albanelli.
Conclusa la fase formativa dei 5 tutor e di monitoraggio del progetto nazionale “Guadagnare in Salute” promosso dalla LILT (lega italiana lotta ai tumori), dal 28 aprile si è passati alla fase operativa in cui i protagonisti assoluti sono stati e saranno gli studenti e le studentesse, in qualità di “educatore/educatrice paritario/a” ai compagni delle due classi scelte.
Faticanti Adriano, Gherman Raul e Longo Giorgio (3C eno) nella classe 1B eno, durante le ore di alimentazione in presenza della Prof.ssa Garinei e del Prof. Meo e Carmeli Rebecca, Carrano Sonia (4C eno), Longo Giorgio (3C eno) nella classe 1C eno, durante le ore di italiano e storia in presenza della Prof. ssa Angelini, sono riusciti a trasmettere conoscenze, informazioni sugli stili di vita corretti, sulla prevenzione e sui pericoli connessi agli abusi di fumo, alcol, cibo in maniera coinvolgente, attuando una vera e propria didattica emozionale.
Relazionarsi con i coetanei, associare cibo ad emozioni, esprimare stati d’animo, parlare del fumo in un ambiente di apprendimento tra pari è sicuramente più efficace che farlo con le classiche lezioni frontali. Naturalmente, come sottolinea la referente dell’intero progetto, Rita Serena, encomiabili i ragazzi e le ragazze tutor a coinvolgere i coetanei delle due classi prime, altrettanto bravi i docenti Garinei, Meo, Angelini a dare gli input giusti senza intralciare il libero dialogo tra adolescenti. Affrontare temi come:
Guadagnare salute in prevenzione
Chi è la LILT
Che cos’è un fattore di rischio
Il tabagismo
Cosa c’è in una sigaretta?
Uso e abuso di bevande alcoliche
L’effetto dell’alcol sul corpo
Alimentazione equilibrata
La Piramide alimentare
Il Piatto del mangiar sano
Le regole della prevenzione
sembrerebbe, sulla carta, pesante, eppure i tutor sono riusciti a rendere piacevole, divertente, efficace il loro modo di veicolare le conoscenze e di condividere la consapevolezza che stanno maturando nel portare avanti questo progetto.
Easynews
