Tra gli Apprendisti Ciceroni che, domenica 25 marzo, accoglieranno e accompagneranno i visitatori partecipanti alla XXVI edizione delle Giornate FAI di Primavera, alla scoperta di piazza Campello, di san Simone e Giuda e della falsa cripta di san Francesco, ci saranno anche dieci studentesse dell’Istituto Alberghiero “G.de Carolis”di Spoleto.
Il Fondo Ambiente Italiano ha come obiettivo la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale nazionale, attraverso l’opera continua dei volontari la cui azione si intensifica con l’organizzazione delle giornate di Primavera, quando vengono aperti al pubblico, in tutte le Regioni, monumenti spesso chiusi. In questa occasione l’apporto degli studenti, in qualità di Apprendisti Ciceroni, è fondamentale, in quanto non solo i giovani accrescono le loro conoscenze del territorio, ma diventano consapevoli del patrimonio da salvaguardare e da trasmettere agli altri.
Non è stato difficile, all’Istituto Alberghiero, trovare volontarie disposte a raccontare san Simone e Giuda ai visitatori che sceglieranno Spoleto, volontarie che, insieme ai loro coetanei di tutti gli istituti superiori cittadini, hanno svolto un incontro preparatorio con lo storico dell’arte Roberto Quirino e che stanno curando la preparazione seguite dalle professoresse Beatrice Emili, Marilena Fiori e Faustina Frascarelli.
I nostri Ciceroni, oltre ad illustrare le secolari vicende storico-artistiche che ruotano attorno a piazza Campello in italiano, potranno trasmettere conoscenze e passione per l’arte, anche agli stranieri in inglese e francese.
Appuntamento domenica 25 marzo, dalle 10 alle 18, in piazza Campello con tutti i volontari FAI-gli Apprendisti Ciceroni di Spoleto.
http://www.comunespoleto.gov.it/turismoecultura/2018/03/21/giornate-fai-a-spoleto-alla-scoperta-della-chiesa-di-san-simone-e-delloratorio-di-san-francesco/