di Emanuela Valentini Albanelli.
Il 30 settembre, Rita Martorelli, per festeggiare la “fine lavoro”, ha invitato attorno a sé tanti amici e amiche (il termine collega è, quando si parla di alberghiero, limitativo) che hanno condiviso con lei non solo il lavoro, ma anche i momenti felici o quelli più difficili, all’Istituto Alberghiero “G.de Carolis”, in 27 anni di vita vissuta insieme. Così, a Campello, anche se non tutti hanno potuto partecipare fisicamente, l’abbraccio attorno a Rita è stato sincero e bello. Da convittrice prima e poi da assistente di laboratorio, Rita rappresenta la sintesi del clima di collaborazione e di profondi legami che si intrecciano a scuola e che rimangono anche fuori, tra tutto il personale. Non a caso vecchi e giovani collaboratori scolastici, assistenti tecnici, personale di segreteria, personale del convitto, docenti si sono ritrovati proprio attorno a lei che, come ha ricordato Roberta Galassi, quattro anni fa, arrivando come dirigente scolastica al “G. de Carolis”, fu la seconda persona che le venne incontro nei corridoi dell’Istituto e la prima a farle da “cicerone” nei laboratori professionali, il cuore pulsante della scuola… e proprio in rima, sono state “cantate” le caratteristiche che ben la rappresentano:
Ecco in pensione la nostra RITA!!!!!
Via anche lei dalla “partita”…..
Con lei si assottiglia quella “brigata”
degli assistenti vecchi d’Annata.
Ci mancheranno le sue battute,
le sue risate, le sue frasi argute;
la sua assoluta spontaneità
il senso pratico e la disponibilità(….)
Se figure professionali come collaboratori scolastici, assistenti di laboratorio, personale di segreteria, sono essenziali in tutte le scuole, all’Istituto e al Convitto di Spoleto, lo sono in modo particolare, perché non si limitano ad occuparsi solo delle apparecchiature, ma sono attenti anche alle persone e,come detto nel finale della dedica, (l’Alberghiero):
un luogo di cui ognuno è fiero
di esserci stato e averne fatto parte.
perché ognuno vi ha messo la sua arte
e come Alunno, Docente e ATA
è scuola che non è mai dimenticata!
Un abbraccio di cuore
Easynews
