di Emanuela Valentini Albanelli.
L’Istituto Alberghiero “G.de Carolis” è stato scelto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per formare giovani cuochi provenienti dallo Zambia.
Nello specifico, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sostiene, da cinque anni, una serie di iniziative per la Settimana della cucina italiana nel mondo finalizzate a valorizzare il patrimonio gastronomico italiano, promuovendo le eccellenze in 124 Paesi del mondo, grazie al lavoro di Ambasciate, Consolati, Istituti di Cultura, ICE e Camere di Commercio all’Estero. In questo contesto, è stata accolta la proposta di Spoleto finalizzata alla formazione di cuochi dello Zambia, che verranno ospitati, per cinque settimane, nel convitto annesso all’Alberghiero.
La proposta dell’Istituto si basa su due pilastri fondamentali: la preparazione professionale unita alla conoscenza e alla valorizzazione del nostro territorio, inteso come patrimonio storico, artistico e paesaggistico.
La tecnica professionale non può prescindere dalla cultura enogastronomica, storica- artistica del territorio e dalle escursioni, per permettere una reciproca conoscenza.
Ben consapevoli che l’incontro tra le due culture, in questo momento storico, è subordinato all’andamento della pandemia, la soddisfazione di essere stati scelti, a livello nazionale, per rappresentare la cucina e la cultura italiana nel mondo dal Ministero degli Affari Esteri, rimane come scuola ma, soprattutto, come Città di Spoleto.
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