Camera con vista su Firenze.

di Marina Cammarata.

La giornata del 24 Marzo è stata per gli alunni del corso d’ eccellenza Slow School “Accipe Dulcis” delle classi seconde e per i terzi e quarto accoglienza turistica; un’ esperienza che difficilmente riusciranno a dimenticare.

Ad aprire le porte per accogliere i ragazzi, il Grand Hotel Villa Cora; un Relais & Chateaux di straordinaria bellezza. Posto sulla collina sud di Firenze, è il “signature hotel” del gruppo “Whythebest hotel” ed occupa una dimora ottocentesca con parco.

Maggiormente che nelle altre strutture, in questo albergo si percepisce la consapevolezza del cliente come “ospite” e di hotel come “casa”.

Al posto del solito desk di ricevimento infatti si trovano a destra e a sinistra due tavoli che ospitano rispettivamente la Concierge e il Ricevimento.

Gli alunni sono stati condotti dal sig. Marco in diverse sale, tutte affrescate e decorate in stile barocco: Sala degli Specchi, Sala Bianca, Sala Moresca e Sala delle Carte. Quest’ ultima era la preferita del Barone Oppenheim ed ospitava il biliardo; oggi invece viene riservata al thè del pomeriggio.

Ma quello che fa meravigliare ancor di più gli alunni e i docenti accompagnatori, è la piscina riscaldata esterna, fulcro della villa durante il periodo estivo.

Questo 5 stelle lusso dispone di 46 camere divise tra i due piani della Villa e le altre due strutture annesse.

Dopo essersi riempiti gli occhi di tanta bellezza, gli studenti si sono concessi un giro per la città di Dante.

Visitando Piazza della Signoria, la Casa di Dante e Ponte Vecchio; hanno scoperto alcuni dei tanti scenari che offre questa bellissima città invidiata da tutto il mondo.

E’ stato per tutti un gran dispiacere nel pomeriggio prendere l’ autobus che li riconduceva a Spoleto dopo aver passato una giornata così piena di “lezioni” da imparare e custodire.

E’ proprio questa la lezione più importante che gli insegnati di accoglienza turistica vorrebbero che i loro alunni imparassero. Osservare e carpire da questi grandi esempi di professionalità quante più informazioni possibile, è il modo migliore per imparare questo durissimo mestiere

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