Spoleto e Cividale a scuola

Dal 12 marzo  Spoleto e Cividale del Friuli sono unite  anche nel segno della  scuola: la nostra e un Liceo della città friulana. Sono infatti arrivati giovedì mattina nella nostra città, in visita di istruzione, 40 studenti e tre insegnanti delle classi prima e seconda del Liceo Classico “P. Diacono” di Cividale del Friuli. Ad accoglierli i nostri alunni della classe quarta A del Corso turistico.

Dopo i contatti istituzionali tra le rispettive amministrazioni comunali, dopo l’incontro tra i direttori artistici dei rispettivi Festival, ecco dunque che le due città, candidate nel segno dell’Italia Langobardorum  alla Lista del Patrimonio Unesco, si incontrano anche attraverso i loro giovani e la scuola.

Provenienti da Campello sul Clitunno, dove la nostra alunna Chiara Mazzoli della classe quinta A Turistico li aveva guidati nella visita al Tempietto, i ragazzi di Cividale del Friuli sono giunti a Spoleto, attesi dai nostri accompagnatori: Mattia Patriarca, Olivia Trocka e Livia Sementini che, dalla Spoleto sfera hanno guidato il gruppo fino a Piazza Campello. Tappe obbligate: viale Matteotti,  piazza Carducci, sede del Liceo Classico spoletino, piazza della Libertà, dove Barbara Pizzotti, in veste di guida, ha spiegato gli elementi più interessanti della piazza e dell’adiacente Teatro Romano. L’itinerario è proseguito per via Brignone fino all’arco di Druso e a piazza del mercato, per salire poi fino alla Casa Romana, la cui spiegazione è stata affidata a Veronica Napoleoni e a Maddalena Bonanni. A piazza Campello, dopo la sosta davanti alla fontana del mascherone (ossia il fonte), via, verso il giro della Rocca, per completare subito con il ponte (delle Torri) e con il monte (Monteluco) la rassegna delle tre meraviglie spoletine, sintetizzate proprio con l’espressione:”Il ponte, il monte, il fonte”. A mezzogiorno, ad attendere all’ingresso della Rocca albornoziana il gruppo degli ospiti e dei nostri  “apprendisti ciceroni”, due guide “vere”: quelle messe a disposizione dal Sistema museo di Spoleto che, con grande professionalità hanno offerto agli ospiti e ai nostri studenti una completa lettura storico-artistica della Rocca e del museo del ducato.

Dopo la pausa pranzo, il pomeriggio è stato dedicato alla piazza del Duomo e alla Cattedrale, illustrate rispettivamente da Ilenia Angeli e da Noemi Malcore e all’ultima tappa dell’itinerario: la basilica di S. Salvatore, raggiunta a piedi con un tragitto piuttosto lungo ma piacevole, perchè inserito nel centro commerciale della città. A spiegare la basilica di S. Salvatore, una delle chiese più antiche d’Europa e per la quale Spoleto si è candidata come patrimonio Unesco dell’umanità, Alexandru Druica che, grazie alla preparazione acquisita attraverso lo studio dei “Manuali del territorio” e la guida attenta  dell’insegnante di Storia dell’Arte Faustina Frascarelli, ha presentato la basilica sia all’esterno che negli spazi interni.

“Una giornata bellissima”: così l’hanno definita i ragazzi di Spoleto e di Cividale del Friuli, non solo per ciò che hanno osservato e studiato dal vivo, ma anche perchè ha permesso loro di conoscersi.  Al momento dei saluti un po’ di malinconia e un arrivederci…magari a Cividale del Friuli.  

Giovedì 12 marzo, per noi e per alcuni ragazzi della nostra classe quarta Turistico A è stata una giornata scolastica diversa dalle solite. Abbiamo avuto la possibilità di sperimentare per la prima volta il mestiere di guida turistica che, finora, avevamo studiato prevalentemente sui libri ed è stata un’esperienza stupenda! Il nostro compito era quello di accompagnare due classi del Liceo Classico di Cividale del Friuli per la città di Spoleto, illustrandone i monumenti più belli e importanti. Il nostro giro partiva dalla cupola di Spoletosfera per finire con la Basilica di San Salvatore, attraversando il centro storico. All’inizio l’agitazione era tanta, ma dopo “aver rotto il ghiaccio”, la tensione è diminuita ed abbiamo finito per legare con parecchi membri del gruppo. Ringraziamo i professori che ci hanno coinvolto in questo progetto e consigliamo ai nostri compagni di prendere parte a esercitazioni simili alla prossima occasione! Inoltre ringraziamo anche i ragazzi di Cividale del Friuli, che sono stati molto pazienti e amichevoli, rendendo questa giornata ancora più speciale, con la speranza di rividerli di nuovo.

Alessandro Druica e Olivia Trocka

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