di Emanuela Valentini Albanelli
Un appuntamento di prestigio vede impegnati i ragazzi e le ragazze del 3, 4, 5 Accoglienza Turistica: la LXX settimana di studi sull’Alto Medioevo, organizzata al Cisam*, nell’altrettanto prestigioso Teatro Caio Melisso.
Il tempo, la sua concezione, la sua dimensione spirituale e umana, artistica, liturgica saranno oggetto delle lezioni dei maggiori esperti medievalisti, arrivati a Spoleto da tutte le università del mondo. A relazionarsi con gli accademici, a supporto della segreteria del Cisam, nel distribuire sunti e traduttori, nel dare informazioni, per tutte le 7 intense giornate saranno proprio le classi dell’accoglienza turistica, coordinate dai professori Antimiani e Martoglio.
L’impegno del “G.de Carolis” non finisce con l’accoglienza, infatti, gli studiosi, semplicemente attrversando la piazza, potranno fare la pausa pranzo al ristorante dove le ragazze e i ragazzi della 3 A Sala, coordinati dalla professoressa Testaguzza, supporteranno il servizio.
Una preziosa opportunità per esercitarsi professionalmente ma anche per conoscere il mondo che, ogni anno, si ritrova a Spoleto per analizzare l’Alto Medioevo, professori universitari, ricercatori, dottorandi, giovani studenti universitari, appassionati.
*Il Cisam è il Centro Italiano Studi Alto Medioevo. Un’ istituzione prestigiosa, che ha sede nella nostra città, a Palazzo Racani Arroni, ed è la più prestigiosa sede al mondo per quanto attiene agli studi ed ai convegni sulla storia e sulla cultura dell’alto medioevo, quindi dal secolo V all’XI. Svolge anche attività editoriale tramite collane, riviste e periodici ed è dotato anche di una biblioteca specialistica pressochè unica al mondo.
Fu fondato il 7 giugno 1952 per iniziativa del Prof. Giuseppe Ermini, Rettore dell’Università di Perugia, poi divenuto ministro della Pubblica Istruzione. Oggi è una Fondazione.