Compagni di classe.

Tra gli appuntamenti tradizionali legati all’Ipssart “G. De Carolis”, ve ne è uno molto speciale, ovvero la cena tra ex alunni che viene organizzata, di solito, in novembre e che fa ritrovare persone che dal 1965 hanno studiato all’Alberghiero di Spoleto. Il testimone dell’organizzazione, da Giorgio Faganelli a Maura Santini, quest’anno è passato a Maria Grazia Buccioli che ha organizzato la cena a Terni, presso un ristorante, proprio di un ex studente. Ripercorrendo un po’ la storia di questo appuntamento conviviale, si sente il legame forte istaurato a scuola, tanto che da semplice cena di classe, negli anni, il numero dei partecipanti ha raggiunto anche i 170. Prima con il passaparola, poi, i telefoni, ora con i social network ritrovarsi è più facile tanto da contattare anche chi ha fatto carriera nel settore e vive lontano o chi ha cambiato mestiere, oppure chi, come all’inizio, ha frequentato un po’ a Cascia, un po’ ad Assisi e a Spoleto, dato che la scuola era unica, ma con piacere ritrova e si confronta con gli ex compagni di scuola ma anche di lavoro, visto che  era naturale “fare la stagione” e lì condividere, se pur  faticose, gratificanti estati di lavoro.  L’incontro non serve solo a ricordare il passato ma, anche, a guardare al futuro, compreso quello dei grandi cambiamenti che l’Istituto, nel tempo, ha avuto. Pochi, infatti, hanno avuto l’occasione di vedere il complesso di San Paolo inter vineas, che dall’11 aprile 2007, è diventata la sede dell’Istituto.  Anche se il restauro non è stato ancora completato, avere nuovi locali, laboratori di cucina e sala che lavorano in tandem, aule di ricevimento in linea con i tempi, software adatti a ciò che i servizi commerciali richiedono nei diversi settori, gli attuali studenti lo devono anche alle “lotte” dei loro predecessori. Ecco allora che l’incontro tra diverse generazioni di studenti diventa essenziale e parte stesso della crescita di una scuola. Maria Grazia Buccioli sta già “pianificando” il prossimo incontro 2014, aggiungendo sempre più posti a tavola per rendere l’appuntamento non solo “simpatico” ma anche significativo !