a cura di Paolo Ciri.
Innegabile è che la forma, in molte situazioni, vale più della sostanza. Dire la stessa cosa in modi diversi porta a risultati diversi. Avere un ottimo prodotto ma non riuscire a farlo sapere nei giusti modi è inutile. Da questo punto di vista il nostro Istituto ha da tempo una grossa sensibilità e, ci permettiamo di dire, un diffuso know how. Quest’anno un ulteriore progetto ha insistito, opportunamente, su questo tema. Ce ne parla una studentessa: Michela Perra.
La classe V sala B, durante il corso dell’anno scolastico 2017-2018, ha svolto un progetto di formazione sulla comunicazione, organizzato dal Prof. Graziano Crispoldi e guidato dalla professoressa Marilena Fiori.
Il percorso ha avuto l’obiettivo principale di fornire a noi ragazzi spunti concreti per incrementare l’efficacia comunicativa.
Abbiamo notato che attraverso una migliore consapevolezza del proprio stile comportamentale, e dell’impatto che questo può avere, è possibile costruire relazioni più efficaci con gli altri.
“Il buon operatore di sala, così come chiunque abbia rapporti con le persone, deve necessariamente essere anche un buon comunicatore e fare della congruenza e dell’abilità relazionale uno strumento essenziale a supporto della propria professionalità.”
A parità di conoscenze e competenze ciò che fa la differenza è infatti la capacità di comunicare efficacemente.
Durante i primi incontri siamo stati progressivamente introdotti all’interno di un valido sistema di sviluppo di efficacia personale, basato sul linguaggio dei colori, che ci ha permesso di acquisire una sorta di “mappa” per orientarci nel territorio della comunicazione interpersonale. Uno strumento che ha avuto su di noi un forte effetto.
Ringraziamo veramente tanto la professoressa per averci fatto questo corso, nonostante non fosse tenuta a farlo, e speriamo che lei si sia divertita con noi quanto noi con lei.