di Simona Del Bello.
“Questo non è amore!”. E’ il titolo del convegno tenutosi alla scuola di Polizia di Spoleto e a cui hanno partecipato quasi tutte le scuole Secondarie superiori di primo e secondo grado della città e di alcuni territori limitrofi.
Nella giornata di San Valentino, non poteva mancare una nutrita rappresentanza della scuola Giancarlo De Carolis che, oltre ad aver offerto dei biscotti, a forma di cuore, ricomposti, per dare significato all’incontro, ha visto alcune studentesse e studenti, leggere delle poesie d’autore ma anche molte riflessioni, dando voce ai pensieri e alle idee dei detenuti della Casa Circondariale di Spoleto, iscritti all’Alberghiero.
Il Convegno, organizzato dalla Polizia di Stato e dall’Ufficio Scolastico Regionale, ha visto la presenza di importanti Autorità del territorio e della Regione. Dal Commissario di Spoleto, alla direttrice della Scuola per Sovrintendenti di Spoleto, Maria Teresa Panoni, al Questore di Perugia, Giuseppe Bellassai, al sindaco della città , Andrea Sisti al Dirigente tecnico dell’Ufficio Scolastico regionale , Maria Rita Pitoni, agli assessori Agnese Protasi e Luigina Renzi.
Tante le persone che hanno testimoniato l’amore per la propria attività sportiva come Agnese Duranti e Mirco Gori, all’amore per la cucina come Jacopo Martellini o per la musica come Alessandro Sollitto.
Ma i veri protagonisti sono stati i giovani con le loro tante attività. Con la campagna nazionale “Questo non è amore”, la Polizia di Stato vuole essere un vero punto di riferimento per contrastare ogni forma di discriminazione e violenza. Così Polizia, enti locali, centri antiviolenza, associazioni di volontariato unite per combattere e dar vita a percorsi che pongano le basi per una effettiva prevenzione. “Siamo qui per fare cultura – ha dichiarato il Questore di Perugia – del rispetto dell’altro. E’ questo che dobbiamo e dovete fare. Oggi è una giornata importante. Oggi deve essere un ulteriore momento di riflessione”.