Ecomafia

Venerdì 19 febbraio 2010 le classi 4°A,4°B,4°D del corso Ristorazione dell’ Istituto alberghiero di Spoleto, si sono recate a Perugia nella sala Capitini dove alcuni esperti della materia e altre classi di altri istituti hanno illustrato il problema dell’ecomafia.
In questa conferenza si sono affrontati molti punti. Innanzitutto lo smaltimento dei rifiuti da parte della mafia come business.  Per una migliore comprensione dell’ argomento ci sono state mostrate alcune sequenze del film “SI PUO’ FARE”. Si è parlato anche dell’omicidio di Renata Forte, prima donna uccisa dalla mafia.
Sul primo punto è stato spiegato come la mafia si arricchisca grazie allo smaltimento di ogni tipo di rifiuto (radioattivo, chimico e speciale), inquinando così i nostri mari e le nostre terre.  Ci sono state mostrate scene del film “Si può fare”, per farci capire che tutto ciò si può cambiare. Il racconto dell’ omicidio di Renata Forte è stato un argomento molto toccante.  Questa donna fu uccisa dalla mafia dopo la votazione che intendeva modificare il Piano Regolatore del Comune di Nardò in Puglia, dove era assessore comunale. Oggi Porto Selvaggio è parco naturale.
Questa conferenza è stata importante per gli argomenti trattati e secondo noi le cose dette sono da prendere in considerazione per un futuro migliore.

Gli alunni

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