di Marina Cammarata
La storia di un territorio. Del suo passato e di ogni suo più piccolo componente.
Il racconto di come viene impastato il pane che si mangia, del motivo per cui sia presente un animale anziché un altro.
Sembra assurdo ma negli ultimi anni si sta cercando di ritornare al passato. Chiaramente non si intende un rewind agli anni d’oro, ma il voler riappropriarsi di concetti come natura, storia, benessere, tipicità.
La maggior parte di persone che si sposta oggi per motivi leisure, non si accontenta della camera standard identica in ogni parte del mondo di una catena internazionale; ma vuole essere colta piacevolmente di sorpresa. Vuole scoprire cose nuove e non essere più spettatore ma attore della vita nella quale s’immerge per qualche giorno.
Quindi nel momento di scegliere una struttura che li possa far vivere un’esperienza indimenticabile, optano per realtà come quella dell’AgriLeiusureTime di Terraia di Spoleto.
Venerdì 27, Antonello, il proprietario dell’agriturismo, ha ospitato i maturandi del 5 Accoglienza Turistica A e B. Ha aperto le proprie porte ai ragazzi, proprio come fa con i suoi ospiti e li ha stretti in un abbraccio coccolandoli per l’intera giornata.
Ha raccontato la sua storia e quella della struttura descrivendo ogni più piccolo particolare: da come era entrata nella fattoria didattica Guendalina (la mucca), a aneddoti sulla vita di Sean (l’agnellino).
Antonello li ha deliziati anche con prodotti fatti a mano dalla loro cuoca con amore e passione.
Ed anche in questi momenti la sua voce era a testimonianza dell’attenzione posta a ogni alimento: ad esempio la pizza che producono viene condita con del sale aromatico, affinché le erbe diano un sapore eccellente all’impasto anche se viene usata una minore quantità di sodio.
Ovviamente lo scenario in cui si trova la struttura è incontaminato e allo stesso tempo vivo.
La musica anima la piscina e i campi da beach volley, rendendoli il luogo ideale dove trascorrere una giornata di relax in vista dei temuti esami di stato.
Non poteva concludersi meglio un quinquennio così denso di emozioni.
Stage, verifiche, interrogazioni, risate, liti, amicizie. Un lustro che sicuramente resterà indelebile nei loro ricordi, di cui farà parte anche questa bellissima giornata organizzata dai prof che li hanno accompagnati in questo lungo cammino, Prof. Martoglio e Prof.ssa Spalatro.
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