di Emanuela Valentini Albanelli.
Il 17 agosto, seguendo tutte le regole per una partenza in sicurezza, l’Istituto Alberghiero “G.de Carolis” ha consentito a 15 studenti “freschi” di diploma, di partire per uno stage di 4 mesi, a Cipro.
Con la partenza per Cipro, ha avuto inizio la terza fase del quinto anno dell’Erasmus che vede come capofila di un Consorzio di Enti, Scuole, Associazioni di molte Regioni Italiane, l’Alberghiero di Spoleto. In questo 2020, in tempo di Coronavirus, la programmazione dell’Erasmus è stata rivista ma non si è fermata: rispettando tutti i protocolli, con un senso di responsabilità maggiore, la scuola e i ragazzi hanno scelto di continuare a fare esperienze lavorative e culturali che li porteranno a crescere non solo professionalmente ma anche come cittadini europei, nello spirito dell’Erasmus.
Se da Creta sono tornati i 40 educatori impegnati nella formazione Clil, mentre sono ancora operativi gli studenti del “Carlo Porta”, a Cipro, per quattro mesi, i neodiplomati dell’Istituto Alberghiero ” G. de Carolis”, saranno impegnati ad incrementare, con queste prime esperienze lavorative, la professionalità acquisita a scuola. Pur essendo diplomati e maggiorenni, i ragazzi, con Erasmus Pro, sono seguiti costantemente: all’arrivo e al ritorno, direttamente da professori che li accompagneranno a e da Cipro e, per tutta la durata, dallo staff di Spoleto coordinato dal professor Paolo Diotallevi.
Con Creta, a luglio, il “filo” dell’Erasmus è stato ripreso e l’accoglienza, nella culla della civiltà occidentale, è stata all’insegna della tradizione, ora il viaggio continua con Cipro.
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