Grano Saraceno o Roveja?

di Emanuela Valentini Albanelli.

Lunedì 12 dicembre, dalle 10 alle 13, nell’ambito della costante attenzione rivolta dall’Istituto Alberghiero di Spoleto a promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei prodotti del territorio tra i futuri professionisti, la sede distaccata a Roccaporena ospiterà una giornata dedicata alla scoperta delle eccellenze e delle tipicità della Valnerina.

I protagonisti saranno due prodotti posti sotto l’egida dello Slow Food: la Roveja e il Grano Saraceno.

Monica Petronio (Presidente Slow Food Umbria) introdurrà la giornata illustrendo i principi di un’alimentazione sostenibile, sostenibilità che, fin dalla fondazione nel 1986, di Arcigola e poi, di Slow Food da parte di Carlo Petrini, è tra i valori del movimento. Slow food intende essere, infatti,  un antidoto alla follia universale della “fast life”, difendendo il diritto al piacere salvaguardando la biodiversità e le tradizioni, educando al gusto e all’alimentazione consapevole e, per questo, lunedì a Roccaporena il dibattito sarà sui due prodotti presidi slow food, le loro proprietà, l’utilizzo e la valorizzazione in cucina: il legume della Roveja e il Grano Saraceno.

In Valnerina, infatti, alcune aziende hanno puntato sulla riscoperta di questi antichi semi, provenienti dall’Oriente. La Roveja di Civita di Cascia sarà l’oggetto della discussione di Silvana Crespi che, da un barattolo di semi di roveja dei nonni, ha ridato vita alla coltura, tanto da essere definita un’ archeologa del gusto. Il Grano Sraceno, che poi non è un cereale e quindi non ha glutine, vedrà come speaker Daniele Giovannoli, infatti, da oltre dieci anni coltiva questo pseudocereale in Valnerina. Insomma un bel dibattito a cui darà il via la Dirigente Scolastica, Roberta Galassi e che consentirà a tutti i presenti di conoscere le ricchezze del territorio.

Dopo la Mostra Mercato dello Zafferano di ottobre, dove a valorizzare l’oro giallo insieme agli studenti del “G.de Carolis”è stato Gianfranco Vissani con la sua fantasia, l’estro, la professionalità, ora tocca a roveja e grano saraceno! posterSlowFoodClick3

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