di Paolo Ciri.
Il nostro stupendo Monteluco è stato per decenni la “spiaggia degli spoletini”, luogo di escursioni, di pic nic, passeggiate ed arietta fresca da godere. Ha poi vissuto un periodo di degrado, con la chiusura del tiro a volo, dell’Albergo del Matto, delle Colonie, di uno degli altri tre alberghi e con una certa incuria nel mantenere ciò che rimaneva.
Negli ultimi anni vi è stata una ripresa della attenzione, con il riuso di uno degli hotel a casa di riposo, il restauro di alcuni ambienti, come la cucina del convento, ora affidata alla Pro Loco di Monteluco, dei locali del tiro a volo, del locale attiguo al campetto da tennis. Rinascita dovuta anche ad alcune attività come la mountain bike diportistica ed agonistica e le varie iniziative della Pro Loco, appunto.
Le ragazze ed i ragazzi del secondo anno del corso “servizi commerciali” hanno svolto, nella loro Unità Di Apprendimento denominata “Montelucando”, una esercitazione teorica che è, però, ad un passo dal divenire pratica attuabile. Hanno immaginato una serie di attività destinate ad attrarre persone in questo meraviglioso luogo.
Sotto la direzione e con l’aiuto dei Professori Settimio Fabiani, Mauro Di Lalla, Alessandra Contenti ed Andrea Castellini le idee sono state vagliate sotto il profilo della fattibilità, economica e tecnica, e sono state riportate in un apposito sito internete, accessibile a
https://montelucando.wordpress.com/
Le proposte sono, in sintesi:
– “Evento e leggenda”, stagione cinematografica sul filone “horror” negli spazi dell’Hotel del Matto
– “Boschi gemelli”, letture di poesie nella lecceta di Monteluco, accompagnata dalla musica dell’arpa, del violino, del violoncello, dal flauto e da voci. In gemellaggio con il Bosco Pianetti di Gibilmanna ove si svolge il “Festival del Teatro di Fieno e del Bosco Poetico”.
– “Mostra fotografica” delle foto di personaggi illustri o famosi che hanno visitato il Monteluco
– “Degustazioni tipiche”, proposta di menù tradizionali, anche riferiti a quanto degustato dai suddetti personaggi.
Pur trattandosi di una riuscita esercitazione scolastica non pare impossibile la realizzazione pratica di un programma di eventi su di essa basato. I nostri complimenti a Docenti e Studenti!
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