di Maria Sole Fabiani e Claudio Vergari.
Agli occhi di un bambino, il laboratorio di cucina è visto come un luogo diverso da quello che sono abituati a vedere, un luogo quasi magico, i bambini infatti con la loro spensieratezza prendono il cucinare come un divertimento, ma in realtà c’è anche molto molto altro dietro!
La cucina è una vera e propria scuola, dove si scoprono nuovi odori e sapori, nuovi oggetti, dove imparano la vera importanza delle regole e del lavoro di squadra. Il nostro obiettivo, durante il progetto “cuciniamo insieme”, infatti, è stato quello di far lavorare insieme i bambini, cercando di fargli imparare più cose possibili, ma facendoli divertire.
Martedì 16 Ottobre, noi della 3^B Enogastronomia abbiamo avuto come ospiti 20 bambini della classe 2^ elementare di Villa Redenta, che sono stati divisi in 2 laboratori ( laboratorio di sala, con i compagni della 3^Sala A e quello di cucina ) e hanno interagito con noi nella preparazione di cibi e bevande (frullati, cioccolate calde, biscotti, pietanze sfiziose). Abbiamo formato vari gruppi, ad ognuno è stata assegnata una coppia di bambini in modo tale da concentrarsi a pieno nella preparazione di un piatto. I bambini avevano veramente voglia di sporcarsi le mani, hanno impastato, infornato, mescolato…. .insomma si sono messi in gioco nel fare tutto, per alcuni infatti è nata una vera e propria “passione” e questa è una cosa che a noi ragazzi personalmente riempie il cuore, pensare che in poche ore abbiamo fatto così tanto per questi bambini, siamo riusciti a trasmettergli un po’ del nostro entusiasmo, non può che renderci felici e onorati di quest’esperienza, assolutamente da rifare.
Anche noi abbiamo imparato qualcosa:
Per uno chef, i piccoli clienti sono i più difficili da accontentare!