Recensione a cura di Bianco Fiore (3 cuc C)
Leggere per me è imparare, non importa se il genere è fantasy ,horror o giallo, ogni libro insegna qualcosa che tornerà utile nella vita. Nei libri risiede tutta la cultura umana fin dagli albori,quella cultura che ci ha fatto “evolvere” fino ad oggi. Ho avuto questa conferma pochi giorni fa, quando ho letto “Come smettere di farsi le … mentali e godersi la vita”di A.Giacobbe,il titolo potrà far intendere che sia un libro idiota,ma non è cosi,è un libro serio che aiuta le persone nevrotiche,isteriche,ansiose e depresse a pensare positivo e a godere di tutto ciò che ogni giorno abbiamo. Grazie a questa interessante lettura ho imparato a non farmi trascinare dai pensieri negativi che possono causare la depressione e tantissimo altro che non riuscirei ad elencare. Molte persone oggi pensano che aprire un libro e godersi la lettura stia cadendo in disuso,per via del computer e della Rete,io penso invece che Internet,se ben usato,può dare una valida alternativa ai libri:alcuni di essi si possono trovare in forma “elettronica”,basti pensare a “i book” l’applicazione per i pad e i phone dove c’è un’intera libreria online a disposizione. Bisogna sempre considerare che la rete è una moneta a doppia faccia,tutto è li a disposizione,bisogna scegliere cosa e come usarlo. Sono d’accordo con lo scrittore Daniel Pennac quando dice che si legge per imparare,per informarci,per conoscere il passato e per soddisfare la curiosità. Secondo me invece per sapere da dove veniamo,chi siamo o trovare un senso alla vita,non ce lo dirà nessuno,forse proviamo a colmare questi interrogativi,ma nessuno ci dirà mai il nostro destino. Se mi potessi rivolgere ai ragazzi della mia età,direi loro che ogni tanto aprire un libro,sedersi comodi e cominciare a sognare ad occhi aperti non sarebbe poi cosi male