di Paolo Ciri.
E’ noto che, qualunque sia l’argomento, più che un fiume di parole può l’esempio. E siccome, purtroppo, il problema tossicodipendenza è sempre di attualità, una vittima di queste mafie sta girando l’Italia per esporre il suo dramma ai ragazzi.
Per questo noi abbiamo partecipato con quasi 400 ragazzi e ragazze ed una ventina di classi, quelle dei primi tre anni, all’incontro con Giorgia Benusiglio, il 25 gennaio presso la Scuola di Polizia.
Ma chi è Giorgia Benusiglio ? Una ragazza che quasi venti anni fa, quando ne aveva diciassette, prese in discoteca mezza pasticca di ecstasy, la quale fu sufficiente a mandarla in coma. Si salvò grazie ad un donatore di organi che ne permise il trapianto del fegato, irrimediabilmente affetto da epatite fulminante. Giorgia Benusiglio è laureata in Scienze della Formazione Primaria, all’Università Cattolica del Sacro Cuore, testimonial di importanti organizzazioni, scrittrice di libri.
A sintetizzare l’intervento una delle nostre alunne, Valeria Okunev, del 2A servizi commerciali.
“Cos’è la droga? E’ qualsiasi sostanza che, introdotta in un organismo vivente, può modificare il funzionamento e gli atteggiamenti fisici e psichici.
La droga è una barriera che ci nasconde dai colori della realtà. La droga è come una gomma che ti cancella, facendoti sparire dalla vita.
Questo il messaggio che ci è giunto da una delle vittime delle droghe, Giorgia Benusiglio.
Lo scopo è informare gli studenti e contrastare la diffusione e l’utilizzo di droghe.
All’inizio il Capitano della Guardia di Finanza, Luigi D’Onofri, ci ha spiegato come vengono arrestati gli spacciatori, quale è la differenza tra spaccio e uso personale e ci ha fatto vedere un breve filmato su come la polizia combatte contro la droga.
Giorgia Benusiglio, una ragazza di diciassette anni (nel 1999) viene miracolosamente salvata dopo aver assunto una mezza pasticca di ecstasy. Iniziando così un’ attività di prevenzione e di sensibilizzazione contro le droghe scrivendo poi anche due libri e andando in diversi programmi televisivi. Oggi ha già tenuto tantissimi incontri con centinaia di migliaia di ragazzi in tutta Italia dove racconta la sua esperienza con la droga.”
L’evento è stato organizzato da “Spoleto Social Sport” e dalla Scuola di Polizia R. Lanari.
Foto di Francesco Antonelli 2A servizi commerciali