Non è la prima volta che collaboriamo con la Polizia Postale, ma è necessario ripetere le lezioni di questi specialisti, per informare i giovani che arrivano alle superiori. L’intervento odierno, tenutosi anche con l’ausilio di filmati e slides, è stato molto chiaro ed efficace.
L’attenzione è stata posta sulle molte sfaccettature che la attività sul web può avere e sulle possibilità offerte dalla legge 71 del 2017. Essa istituisce il referente per il cyberbullismo in ciascuna scuola (da noi è la vicepreside Paola Selli).
Abbassa a 14 anni l’eta per denunciare atti rilevanti commessi tramite social media e chiedere l’oscuramento al social media; e per poi, se la cosa non avviene entro 48 ore, rivolgersi al Garante della Privacy per la rimozione e la sanzione.
Inoltre prevede l’ammonimento del Questore, misura molto efficace, che permette di intervenire in tempi molto più brevi rispetto all’iter della denuncia e delle indagini.
E’ stato ricordato anche che presso la questura esiste lo specifico “Ufficio minori e vittime vulnerabili”.
Un incontro molto proficuo che, sul tema, completa ed integra il lavoro quotidiano di tutti i Docenti e le lezioni di Educazione Civica.