Le mani in pasta

di Paolo Ciri.

Con questa locuzione, solitamente associata a manovre poco chiare, abbiamo voluto denominare una esperienza, già compiuta lo scorso anno, con la quale avvicinare i bambini (si, bambini, dell’asilo!)  al nostro mondo, quello delle cucine, del “fare con le mani”.

Così i nostri studenti di cucina si sono messi a preparare pasta fresca e biscotti, davanti agli occhi, attenti e interessati, dei bimbi di quattro sezioni (due per ciascuna giornata), della scuola materna “Il Prato Fiorito”, quella in Via Martiri della Resistenza che è stata costretta alla diaspora per i danni sismici.

“Giocare a lavorare in modo costruttivo con gli altri bambini e con i ragazzi” e “esercitare le capacità sensoriali e le capacità di manipolazione” erano gli obiettivi formalizzati. Probabilmente ne abbiamo colti, collateralmente, molti altri, a giudicare dall’entusiasmo e dalla curiosità dei piccoli. Fatta la “fontanella” i bambini, di quatto o cinque anni di età, hanno potuto impastare, stendere, fare i biscotti con le formine, le pizze, e poi assaggiare il frutto del loro lavoro !

E, per una volta, i nostri alunni si sono sentiti maestri !

Coordinamento: Prof.  Andrea Martoglio

Sezioni partecipanti:

Fiordalisi e Primule, accompagnate dalle insegnanti Annarita Trabalza. Laura Andreini e Francesca Santarelli

Papaveri e Bucaneve, accompagnate dalle insegnanti Paola Casamatta. Tania Scardabozzi e Sofia Tulli

 

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