Sabato, 17 ottobre, presso la biblioteca comunale di Palazzo Mauri, a Spoleto si è svolto il convegno ” Mangiare e vivere bene”, promosso dall’Associazione Spoletina per il Diabete (A. S. Di.) onlus.
L’I.P.S.S.A.R.T. ” G. De Carolis ” di Spoleto ha partecipato a questo evento con l’allestimento e la preparazione di un buffet studiato e realizzato con prodotti della nostra cultura alimentare e adatto a soggetti diabetici. Le classi coinvolte sono state rispettivamente il monoennio di cucina sez. B e monoennio di sala-bar sez. B e i loro docenti.
La collaborazione con il nostro istituto non si esaurisce con questa dimostrazione, ma la prossima attività didattica approfondirà la tematica con lo studio e la produzione di una raccolta di ricette per diabetici.
Le preparazioni alimentari saranno realizzate, utilizzando principalmente prodotti tipici del nostro territorio, perché scelte alimentari equilibrate e sane non significano monotonia e scarsa appetibilità.
Già nella cultura umbra si è sempre coltivato questo aspetto salutistico dell’alimentazione, ha evidenziato il dott. Gabriele Perriello, nel corso del suo intervento. Infatti, San Benedetto da Norcia affermava e raccomandava nella Sua Santa Regola, al cap. XXXIX, la necessità di alimentarsi in modo sano ed equilibrato per conservare un perfetto stato di salute.
Nel corso del convegno è emerso come l’alimentazione deve essere intesa come cura costante, nel caso di soggetti diabetici, ma anche come fattore indispensabile per la prevenzione di questa patologia cronica, che purtroppo è in serio aumento sul nostro territorio. Infatti, una scarsa attività fisica e un’alimentazione troppo ricca di grassi e di zuccheri semplici, ma povera di nutrienti importanti come fibra alimentare, oligoelementi e antiossidanti, rappresentano le cause principali del diabete di tipo 2, dell’obesità e delle patologie cardiovascolari.
In realtà, accanto ai farmaci, che nei soggetti diabetici sono indispensabili, le sole cure sono un’attività fisica moderata e costante e un modello mediterraneo di dieta .
La dieta mediterranea, ora patrimonio mondiale dell’umanità, è quella che il dott. Perriello ci indica , così come fecero il dott. Ancel Keys e il prof. Fidanza, già negli anni cinquanta.
• Mangiare meno, mangiare meglio
• Un apporto di carboidrati non superiore al 55%, preferendo l’amido e facendo attenzione all’Indice glicemico dei diversi alimenti
• Preferire le carni bianche avicole
• Introdurre grassi animali in misura inferiore al 10%
• Preferire come condimento l’olio extra vergine d’oliva e piccole quantità di frutta secca oleosa
• Mangiare pesce, anche surgelato, 3 volte a settimana.
• Ridurre le uova a 2 a settimana e i formaggi a tre volte a settimana, preferendo la ricotta e quelli più magri
• Introdurre 5 porzioni al giorno tra frutta , verdura e ortaggi vari.
• Preferire pane, pasta e cereali integraliProf.ssa Anna Maria Villani
Nella gallery:
- la preparazione dell’aperitivo, nei laboratori di cucina del nostro Istituto, con i prof. Claudio Cesarò ( che ha curato anche la realizzazione delle sculture vegetali) ed Emanuele Ascani ( che ci ha fornito alcune delle ricette del menu che qui pubblichiamo);
- l’attività di segreteria del convegno, affidata al corso Ricevimento, coordinato dal prof. Domenico Gioia;
- l’allestimento e il servizio del buffet a cura degli alunni della prof.ssa Roberta Testaguzza.
Menu
Gelatina di Pomodori
Insalatina di ceci e avocado
Crema fredda di fagioli e tonno al naturale
Crostini integrali alle melanzane
Involtini di bresaola allo yogurt
Cestini di pasta, orzo perlato e funghi
Moussse di ricotta e kiwi
Bavarese alle pesche
Mele cotte e frutti di bosco
ALCUNE RICETTE
Cornetti di bresaola con salsa di yogurt
Tagliare i cetrioli a piccolissimi cubetti, amalgamarli con lo yogurt bianco magro ed aggiungere delle foglioline di menta tritate, pochissimo aglio reso pastoso e del pepe nero macinato. Preparare dei piccoli cannoli di bresaola, farcirli con della rucola condita in insalata e servirli con la salsa di yogurt.
Insalata di ceci e avocado
Mondare l’avocado e tagliarlo a piccolissimi cubetti, condirlo con succo di limone, olio e pepe macinato. Mondare dell’insalata e tagliarla a julienne. Risciacquare e scolare bene i ceci. Preparare una dadolata e tagliare le cipolle rosse a julienne finissima. Servire l’insalata su cestini di pasta al timo.
Crostini integrali alle melanzane
Preparare i panini con farina integrale, tagliarli a fette per ricavarne dei crostini. A parte lavare e mondare le melanzane, privarle della buccia, tagliarle a fette spesse e cuocerle in forno a 180°. Quando saranno fredde, frullarle al cutter con pochissimo aglio soffritto in olio e delle gocce di limone. Con l’aiuto di un sacco “a poche”, adagiare la crema di melanzane sui crostini di pane e decorare con delle olive nere denocciolate, tagliate a listarelle e una julienne di foglie di basilico.
Mousse di ricotta e kiwi
Passare al setaccio 250 g di ricotta di mucca e unirvi delicatamente due albumi montati a neve ben ferma; unire pochissimo dolcificante. Mondare dei kiwi, tagliarli a piccolissimi cubetti; con l’uso di un sacco “a poche” servire la mousse su appositi cucchiaini e decorare con i cubetti di kiwi e foglioline di menta.
Bavarese alle pesche
Mondare 300 g di pesche, tagliarle a cubetti e aromatizzarle con succo e buccia di arancia e con bacca di vaniglia; aggiungere del dolcificante e lasciar riposare per circa 30 minuti in frigo. Far ammorbidire in acqua fredda 4 fogli di colla di pesce, scioglierla nello sciroppo di pesche fatto leggermente riscaldare, aggiungere la purea di pesche e 350 g di yogurt. Versare il composto negli appositi stampi e far rapprendere in frigo. Decorare con fettine di pesche.
“Mangiare e vivere bene: come accostarsi ad una sana alimentazione”, questo il tema del convegno che si svolgerà a Spoleto, presso la Biblioteca comunale di Palazzo Mauri, sabato 17 ottobre con inizio alle 15:30.
Ad organizzarlo è l’Associazione Spoletina per il Diabete (A. S. Di.), che ha richiesto la fattiva collaborazione della nostra scuola sia in occasione del convegno, con la preparazione da parte dei nostri allievi di un aperitivo studiato secondo i modelli di una sana alimentazione, sia nell’attività didattica futura, con la predisposizione da parte dei Corsi della Ristorazione di ricette, semplici da preparare, prive di conseguenze glicemiche, magari realizzate con prodotti locali. Tutto ciò per contribuire a migliorare la salute dei cittadini e a combattere una malattia, il diabete di tipo 2, in costante crescita nel mondo di anno in anno. L’A. S. Di. calcola che solo nel nostro comprensorio sono presenti dai quattromila ai cinquemila diabetici, dei quali il 70% con età media superiore ai 50 anni, con problemi di soprappeso. Con il convegno del 17 ottobre l’A. S. Di. intende promuovere una campagna di prevenzione per sollecitare l’acquisizione di stili di vita idonei, che tengano conto di una corretta alimentazione. Secondo l’Associazione spoletina infatti tutte le diete fino ad ora conosciute, dopo un certo periodo di tempo, vengono disattese, perché non tengono conto della cultura alimentare del territorio, risultando insipide e mortificanti per il palato e non sempre di facile preparazione.
Dopo l’introduzione dei lavori del convegno da parte del prof. Fausto Santeusanio, direttore del dipartimento di medicina interna dell’Università e azienda ospedaliera di Perugia, seguiranno le tre relazioni in programma: “Esiste un modello di sana alimentazione?” (relatore Gabriele Perriello, responsabile del servizio di nutrizione clinica dell’università e azienda ospedaliera di Perugia); “Vantaggi e limiti dei diversi modelli alimentari” (Daniela Capezzali, coordinatrice corso di laurea triennale in dietistica); “Come avvicinarsi ad una sana alimentazione” (Teresa Sulpizi, coordinatrice dell’ambulatorio di nutrizione clinica di Perugia).
Al termine, come detto, sarà servito l’aperitivo realizzato dai docenti e dagli studenti della nostra scuola, studiato secondo i modelli proposti dal Convegno.
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